Infermiere Professionale

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Domande 40
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Elenco domande

  1. Quale di queste scale sceglierebbe per la valutazione del dolore nella persona con deficit cognitivo moderato-severo:
  2. Quanto tempo è necessario attendere prima di estrarre l'ago dal sito di iniezione dopo avere praticato l’insulina con “la penna"?
  3. Tra le fasi di elaborazione del lutto, secondo Elisabeth Kubler-Ross, ci sono:
  4. Nella comunicazione con l'anziano con demenza è importante che:
  5. Il bruxismo è:
  6. Le vie di somministrazione di farmaci attraverso la pompa elastomerica possono essere:
  7. Le conversazioni di fine vita sono:
  8. Nella presa in carico della famiglia è importante:
  9. L'autodeterminazione nella persona anziana:
  10. Il principio bioetico di Giustizia:
  11. Il morire per la persona anziana:
  12. II consenso informato in anziani coscienti e capaci:
  13. In relazione al dolore geriatrico indichi la risposta corretta:
  14. Le linee guida concernenti le cure palliative invitano a considerare la figura del volontario:
  15. Che cosa indica il termine bradicinesia?
  16. Indica quale di queste affermazioni sul dolore è scorretta:
  17. Alcune attività a carattere sanitario che può effettuare un Operatore socio-sanitario su attribuzione dell'infermiere sono:
  18. Ci sono situazioni in cui l’infermiere può decidere di applicare autonomamente la contenzione senza la prescrizione medica?
  19. Quali sono il range del BMI (Body Mass index) che indicano uno stato di nutrizione nella norma?
  20. Nell’ossigenoterapia a basso flusso quando è indicata l’umidificazione dell'aria, tramite acqua sterile, per prevenire secchezza delle mucose?
  21. Secondo L’O.M.S., per cure di fine vita s’intende:
  22. Gli oppiacei somministrati per via transdermica hanno indicazioni se:
  23. Nel relazionarsi con un paziente/ospite in fase terminale:
  24. Il registro dei farmaci stupefacenti:
  25. I farmaci di prima scelta nel trattamento del delirium sono:
  26. La consapevolezza di malattia (diagnosi e prognosi) del paziente e della famiglia:
  27. Il modello SMART prevede di definire un obiettivo di equipe attraverso le seguenti caratteristiche:
  28. Tra le tecniche di comunicative facilitanti di fronte al familiare in lutto anticipatorio ci sono:
  29. I principi generali dell'etica medica sono:
  30. Rispetto al lavoro di equipe, nella comunicazione il feedback per essere utile deve:
  31. Affinché la comunicazione nell'équipe sia efficace deve rispondere ad alcune specifiche caratteristiche:
  32. L'infermiere può mettere in atto comportamenti omissivi o commissivi che per l'ordinamento giuridico costituiscono un reato, perseguibile penalmente. Quali tra le seguenti affermazioni è corretta, da un punto di vista giuridico.
  33. Il lutto anticipatorio è:
  34. Le resilienza è;
  35. Nella comunicazione con l'anziano affetto da demenza è importante:
  36. Quale non rappresenta una complicanza dell'allettamento nell’anziano :
  37. Cosa si intende per “Valutazione Multidimensionale’ dell’anziano :
  38. L’articolo 7 della Legge 38/2010 prevede che nella documentazione clinica del paziente devono essere riportati:
  39. Le scale analogiche visive:
  40. I sintomi caratteristici dell’ipoglicemia non sono:
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Fonte
APSP Cesare Benedetti
Difficoltà
medio