Collaboratore amministrativo azienda sanitaria locale
Elenco domande
- Attraverso l’istituto della delega, il delegante, nei confronti del delegato:
- La sequenza logica delle fasi di un procedimento amministrativo è la seguente:
- È possibile convalidare un provvedimento annullabile?
- Convalida e ratifica:
- A norma dell’art. 1 della legge n. 241/1990 e smi, la pubblica amministrazione nell’adozione di atti di natura non autoritativa:
- Ai sensi dell'art. 16 del D.Lgs. n. 165/2001, chi ha il compito di decidere sui ricorsi gerarchici contro gli atti e i provvedimenti amministrativi non definitivi dei dirigenti?
- Ai sensi del D.Lgs. n. 502/1992 e smi come vengono disciplinati l’organizzazione e il funzionamento di una Unità Sanitaria Locale?
- Il D.Lgs. n. 502/1992 e smi prevede che l’Unità Sanitaria Locale sia articolata in Distretti. Qual è la dimensione minima in termini di popolazione prevista per ciascun distretto?
- A norma di quanto disposto dall'art. 16-quater del D.Lgs. n. 502/1992 e smi, la partecipazione alle attività di formazione continua da parte del personale dipendente o libero professionista che opera nelle aziende ospedaliere, Università, Az. USL e strutture sanitarie private, costituisce:
- Ai sensi della DGR n.2227/2002 e smi in attuazione del DPCM 29 novembre 2001 – AREA INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA - le prestazioni socio-riabilitative, in regime diurno o residenziale, di minori affetti da patologie di interesse neuropsichiatrico sono:
- Ai sensi del DPCM n. 159/2013 nel calcolo dei redditi ai fini della determinazione dell’ISEE:
- Ai sensi del DPCM n.159/2013 la facoltà di dichiarare un nucleo familiare ristretto è prevista per:
- L’accreditamento di una struttura residenziale per anziani non autosufficienti è rilasciato:
- Ai sensi della LR 22/2002 e della DGR 84/2007 la Carta del Servizio per strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali è obbligatoria:
- Ai sensi della LR 22/2002 e della DGR 84/2007 l’autorizzazione all’esercizio di un Asilo Nido è rilasciata da:
- Nella Regione Veneto il Piano di Zona è stato previsto come strumento attuativo della programmazione socio-sanitaria e sociale:
- Quante sono le Aree di intervento del Piano di Zona:
- Quali sono gli strumenti di aggiornamento e di valutazione del Piano di Zona:
- Ai sensi del D.Lgs. 118/2011, del Decreto del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia e Finanza del 15.06.2012 e delle Delibere di Giunta Regionale n.998 del 05.06.2012 e n.2326 del 20.11.2012, i nuovi schemi di Bilancio CE e SP per le aziende sanitarie del Veneto entrano in vigore:
- Per le aziende sanitarie locali, ai sensi del D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118, il bilancio di esercizio si compone delle seguenti parti:
- L’art. 29 del D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118, prevede per il settore sanitario che per l'ammortamento delle immobilizzazioni materiali e immateriali si usino le aliquote dell’allegato 3 del decreto stesso. E’ possibile derogare dall’utilizzo delle stesse?
- Cosa si intende per sterilizzazione degli ammortamenti?
- Ai sensi della L.R.V. 14 settembre 1994 n. 55 e s.m.i. cosa si intende per patrimonio indisponibile di una azienda locale socio-sanitaria?
- Quali sono i contenuti del modello di rilevazione LA, di cui al decreto ministeriale 18 giugno 2004 e s.m.i. ?
- Ai sensi della L.R.V. 14 settembre 1994 n. 55 e s.m.i., quali tra quelli di seguito elencati sono oggetti di rilevazione della contabilità analitica?
Difficoltà
medio