Ispettori della Polizia di Stato (Diritto Penale) 2°- serie 50 domande
Elenco domande
- Se nel commettere un reato per legittima difesa si superano per colpa i limiti stabiliti dall'art. 52 c.p., si realizza:
- Il delitto di furto, ai sensi dell’art. 624 c.p., punisce
- Possono essere oggetto di furto:
- Il delitto di rapina è:
- Quale tra i seguenti delitti non richiede la cooperazione della vittima:
- Il delitto di estorsione è:
- Nel delitto di estorsione le modalità in cui si estrinseca la condotta:
- Il delitto di sequestro di persona a scopo di estorsione è posto a tutela:
- Il reato di truffa è punibile a titolo di:
- Il delitto di frode informatica è integrato quando:
- Soggetti passivi del delitto di circonvenzione di incapaci sono:
- Ai sensi dell’art. 644 c.p. l’interesse è usurario:
- L’usura è un delitto:
- La c.d. mediazione usuraria:
- La condotta del delitto di riciclaggio consiste:
- Il delitto di rivelazione di segreto professionale è punibile:
- Il delitto di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita è punito:
- La pena prevista per il delitto di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita è:
- L’art. 649 c.p., il quale prevede che la non punibilità di chi ha commesso uno dei delitti contro il patrimonio di cui al titolo XIII, libro II del codice penale, è applicabile:
- La causa di non punibilità di cui all’art. 649 c.p.:
- Il reato di percosse:
- Il delitto di lesione personale, di cui all’art. 582 c.p.:
- Il delitto di omicidio colposo è integrato quando:
- Il delitto di prostituzione minorile, di cui all’art. 600 bis c.p. è integratoin caso di:
- Il reato di pornografia virtuale, di cui all’art. 600 quater c.p. è punito a titolo di:
- Il soggetto attivo del delitto di perquisizione ed ispezione personale arbitraria è:
- Il soggetto passivo del delitto di cui all’art. 608 c.p. (abuso di autorità contro arrestati o detenuti) è:
- Il delitto di violenza sessuale di gruppo, di cui all’art. 609 octies c.p. è:
- Il delitto di violenza provata di cui all’art. 610 c.p. si consuma quando:
- Il delitto di minaccia, di cui all’art, 612 c.p. è:
- Il delitto di minaccia tutela quale bene giuridico:
- Dal punto di vista dell’elemento soggettivo, ai fini della integrazione del delitto di minaccia, di cui all’art. 612 c.p. è necessario:
- Il delitto di atti persecutori, di cui all’art. 612 bis c.p., punisce quale evento del reato:
- La richiesta di ammonimento, ai sensi dell’art. 8 del d.l. 23 febbraio 2009, n. 11, convertito, con modificazioni, nella l. 23 aprile 2009, n. 38, è trasmessa al:
- Quale delle seguenti affermazioni in tema di diritto di querela per il delitto di atti persecutori non è esatta:
- Il delitto previsto dall’art.. 613 c.p., Stato di incapacità procurato mediante violenza è punito:
- Il delitto di violazione di domicilio, di cui all’art. 614 c.p., tutela quale bene giuridico:
- Con il termine domicilio, di cui all’art. 614 c.p., si deve intendere:
- Dal punto di vista oggettivo, il delitto di violazione di domicilio, di cui all’art. 612:
- Il delitto di “interferenze illecite nella vita privata”, di cui all’art. 615 bis c.p., tutela quale bene giuridico:
- Il soggetto attivo del delitto di interferenze illecite nella vita privata, di cui all’art. 615 bis c.p. è:
- Il delitto di accesso abusivo a sistema informatico o telematico, di cui all’art. 615 ter c.p., è posto a tutela:
- Il delitto di bigamia, ai fini della integrazione, richiede:
- Il “pubblico scandalo” di cui all’art. 564 c.p. (incesto), si configura quale:
- Il bene giuridico tutelato nel delitto di incesto, di cui all’art. 564 c.p., è:
- Il delitto di sottrazione e trattenimento di minore all’estero, di cui all’art. 574 bis c.p., è punito a titolo di:
- Con il termine “contraffazione”, di cui all’art. 453 c.p., si intende:
- I delitti di cui al capo III, titolo VII, libro II del codice penale, “Delle falsità in atti” hanno quale oggetto materiale:
- Chiunque, potendo conoscere dell’esistenza del titolo di proprietà industriale, contraffà un segno distintivo di prodotti industriali, commette il reato di:
- Il delitto di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla idoneità o su qualità personali proprie o altrui, di cui all’art. 495 c.p., è punito:
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