Scienze del Servizio Sociale 1
Elenco domande
- La Banca d’Italia fu istituita nel:
- Secondo i dati diffusi dall’Istat, i cittadini stranieri residenti in Italia al gennaio 2011 rappresentano:
- Chi fu il comandante dei ribelli della Cecenia che guidò il massacro di Srebrenica nel luglio 1995?
- Quale fu il pretesto che il 28 giugno del 1914 fece scoppiare la Prima Guerra Mondiale ?
- Di quanti articoli è composta la Costituzione Italiana?
- La crisi economica che, nel 1929, si estese dagli USA a gran parte del mondo, iniziò con:
- In che anno Camillo Benso, conte di Cavour, rivestì la carica di Presidente del Consiglio?
- Il principio “Libera Chiesa in Libero Stato” fu enunciato da:
- Il massacro di piazza Tienanmen si verificò nel:
- Il prodotto interno lordo (PIL) è:
- Quando venne abbattuto il muro di Berlino?
- Nel 2008 il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato all'unanimità una risoluzione che classifica come arma di guerra, definendolo strumento utilizzato "come tattica [di guerra] per umiliare, dominare, instillare paura, cacciare e/o obbligare a cambiare casa i membri di una comunità o di un gruppo etnico"…
- In che anno nasce, a Reggio Emilia, il tricolore italiano quale bandiera nazionale?
- La pratica di persecuzione di una ex persona amata, diventata reato penale, è più nota con il termine di:
- In che anno è avvenuta l’esplosione del reattore n. 4 della centrale nucleare di Chernobyl (Ucraina), ai confini con la Bielorussia?
- La Corte costituzionale è:
- Chi regola la condizione giuridica dello straniero in Italia?
- In Italia tutti possono manifestare liberamente il proprio pensiero?
- In Italia, è possibile essere eletti contemporaneamente alle due Camere del Parlamento?
- Secondo la Costituzione, lo straniero al quale sia impedito nel suo Paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche costituzionalmente garantite:
- Il principio nullum crimen sine lege significa:
- L’Unione europea agisce anche in materia ambientale?
- La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea:
- La famiglia di fatto è riconosciuta dal diritto italiano?
- In Italia, l’età minima per l’eleggibilità a senatore è di:
- L’art. 3 della Costituzione italiana esprime:
- Quale è la differenza tra Decreto legislativo e Decreto legge?
- I giudici sono soggetti solo alla legge. Perché?
- In Italia, è possibile adottare un minore di età?
- Individuare la frase che contiene un errore. 1) Bevi un po’ di latte 2) Fa’ i compiti 3) Stai a casa 4) Qual’è il tuo nome?
- Si scelga fra le seguenti la proposizione corretta.
- Quale delle seguenti alternative non contiene errori?
- Che cosa significa laconico?
- Si scelga fra le seguenti la proposizione corretta.
- Quali tra le seguenti parole hanno un significato analogo fra di loro? 1 – Negligere 2 – Trascurare 3 – Scegliere 4 – Perdonare
- Quale dei seguenti è un sinonimo di residuato?
- Quale dei seguenti è il contrario di lugubre?
- Completare correttamente la frase seguente Oggigiorno la carta_______non riporta altro che pettegolezzi.
- La celeberrima opera illuministica Dei delitti e delle pene fu scritta da:
- Quale dei seguenti autori ha vinto mai un premio Nobel?
- La Gerusalemme liberata è stato scritto da:
- Quale delle seguenti composizioni non è di Leopardi?
- Chi è l’autore di fiori del male?
- Quale dei seguenti accostamenti non è omogeneo rispetto agli altri due?
- L’isola dell’Asinara si trova:
- Il canale di Suez mette in comunicazione il:
- Il più esteso dei Paesi dell’Unione europea è:
- Quale delle seguenti non è una lingua indo-europea?
- Quale isola o gruppo di isole si trova nel Mare Adriatico?
- Quale delle seguenti città è situata più ad est?
- Quale dei seguenti fiumi non scorre in Africa?
- In base alle Informazioni contenute nel brano seguente, rispondere alle successive domande “L’ultima cosa che si decide quando si scrive un libro” osserva Pascal “ è che cosa mettere all’inizio”. Così, dopo aver scritto, raccolto e ordinato queste strane storie, dopo aver scelto un titolo e due epigrafi, devo ora chiedermi che cosa ho fatto, e perché. La presenza di due epigrafi, per di più contrastanti, e il contrasto stesso che Ivy McKenzie stabilisce tra il medico e il naturalista, corrispondono a una certa duplicità che è in me. Mi sento infatti medico e naturalista al tempo stesso; mi interessano in pari misura le malattie e le persone; e forse anche sono insieme, benché in modo soddisfacente, un teorico e un drammaturgo, sono attratto dall’aspetto romanzesco non meno che da quello scientifico, e li vedo continuamente entrambi nella condizione umana, non ultima in quella che è la condizione umana per eccellenza, la malattia: gli animali si ammalano, ma solo l’uomo cade radicalmente in preda alla malattia. Il mio lavoro, la mia vita si svolgono tutta coi malati - ma i malati e la loro malattia mi inducono a riflessioni che altrimenti, forse, non avrei fatto. Tant’è che sono costretto a chiedermi con Nietzsche: “quanto alla malattia: non siamo quasi tentati di chiederci se potremmo farne a meno?”, e a considerare le questioni che essa solleva come fondamentali per loro natura. I miei pazienti mi spingono continuamente a pormi delle domande e queste domande continuamente mi spingono verso i pazienti; sicché nelle storie o studi che seguono c’è un continuo movimento dagli uni alle altre e viceversa. Studi, certo; ma perché storie, o casi? Ippocrate introdusse il concetto storico di malattia, l’idea che le malattie hanno un corso, dai primi accenni al climax o crisi, e quindi alla risoluzione, lieta o fatale. Ippocrate introdusse perciò l’anamnesi, una descrizione, o quadro, della storia naturale della malattia, espressa con precisione dal vecchio termine “ patografia”. Le anamnesi sono un forma di storia naturale, ma non ci dicono nulla sull’individuo e sulla sua storia; non comunicano nulla della persona e della sua esperienza, di come essa affronta la malattia e la lotta per sopravvivere. Non vi è “soggetto” nella scarna storia di un caso clinico; le anamnesi moderne accennano al soggetto con formule sbrigative (“ albino femmina trisomico di 21 anni “) che potrebbe riferirsi a un essere umano come a un ratto. Per riportare il soggetto - il soggetto umano che soffre, si avvilisce, lotta - al centro del quadro, dobbiamo approfondire la storia di un caso sino a farne una vera storia, un racconto: solo allora avremo un “chi” oltre a un “ che cosa”, avremo una persona reale, un paziente, in relazione alla malattia - in relazione alla sfera fisica. ( Tratto da L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello di Oliver Sacks) Il brano potrebbe essere intitolato:
- Dalla lettura del brano si deduce che lo stesso è:
- Dal brano si deduce che l’autore è vissuto nel secolo:
- L’autore con Nietzsche ipotizza che:
- Dal testo si deduce che la patografia è:
- Dal testo si deduce che le anamnesi moderne:
- Dal brano si deduce che l’autore è un:
- Quando l’autore scrive avremo “chi” oltre ad un “che cosa” intende:
- L’autore cita Ivy McKenzie per:
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