Unione Colline Matildiche, 1 Istruttore atelierista

Le prove d’esame verteranno sulla conoscenza delle seguenti materie/attività: - Elementi generali di cultura, di arte e di comunicazione; - Nozioni di pedagogia e di psicologia dell’infanzia; - Significato e ruolo dei diversi linguaggi espressivi e comunicativi del bambino e dell’uomo (verbali, iconici, grafico-pittorici, corporei, simbolici) e importanza dell’uso delle nuove tecnologie audiovisive ed informatiche nella comunicazione, nell’osservazione e nella documentazione educativa; - Aspetti principali di ordine teorico, didattico ed organizzativo dell’esperienza educativa dei nidi e delle scuole dell’infanzia sviluppata nel territorio della provincia di Reggio Emilia (ad es. atelier, progettazione didattica, partecipazione delle famiglie, processi di apprendimento, ruolo dell’ambiente, ricerca ed innovazione, lavoro in equipe); - Conoscenze generali di elementi di legislazione e di gestione relativi alle istituzioni educative prescolari; - Conoscenze generali dell’ordinamento degli enti locali e in particolare degli organi del comune e loro competenze; - Codice di comportamento e codice disciplinare dei dipendenti pubblici; - Normativa in tema di anticorruzione e trasparenza L. n.190/2012 ss.mm.ii.; - Normativa in materia di privacy e di diritto d’autore; - Conoscenza delle teorie e tecniche socio e psico-pedagogiche; - Comunicazione e promozione anche digitale dei servizi prescolari e dei progetti educativi e pedagogici - Conoscenza delle tecniche ludiche e di animazione.

N. 1 prova scritta: che potrà consistere in quesiti a risposta chiusa e/o nella stesura di un atto e/o in una o più domande a risposta aperta, inerenti agli argomenti oggetto della selezione ovvero potrà consistere nella risoluzione di un caso pratico, in ogni caso la prova scritta sarà finalizzata ad accertare le competenze richieste nel bando.

n. 1 Prova orale/Colloquio: consisterà in un colloquio sugli argomenti della prova scritta, attraverso il quale saranno globalmente verificate sia le competenze e conoscenze di tipo tecnico/professionale del candidato, sia le sue attitudini nonché competenze trasversali meglio specificate nel bando. Il colloquio tenderà, inoltre, ad accertare la conoscenza di base della lingua inglese e delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (windows, word, excel, posta elettronica). Le prove di inglese e di informatica, comprovano solo il possesso del requisito d’accesso e conseguentemente non attribuiscono punteggio.