Col passare degli anni i compiti di un vigile urbano sono diventati più complessi del passato. E non si limitano soltanto ad un controllo della circolazione stradale o ad elevare multe e contravvenzioni. Sono affidati al poliziotto municipale anche compiti di agente di pubblica sicurezza. Al riguardo la normativa è dettata dalla Legge quadro sull’ordinamento della polizia municipale, Legge 7 marzo 1986, n. 65, con cui viene regolato il servizio di polizia municipale.
L’art. 1 stabilisce al primo comma che: “I comuni svolgono le funzioni di polizia locale. A tal fine, può essere appositamente organizzato un servizio di polizia municipale”.
L’art 5 detta invece le funzioni svolte dall’agente municipale che si riassumono in:
- Funzioni di polizia giudiziaria
- Funzioni di polizia stradale
- Funzioni di pubblica sicurezza
“Il personale che svolge servizio di polizia municipale, nell’ambito territoriale dell’ente di appartenenza e nei limiti delle proprie attribuzioni, esercita anche:
- a) funzioni di polizia giudiziaria, rivestendo a tal fine la qualità di agente di polizia giudiziaria, riferita agli operatori, o di ufficiale di polizia giudiziaria, riferita ai responsabili del servizio o del Corpo e agli addetti al coordinamento e al controllo, ai sensi dell’articolo 221, terzo comma, del codice di procedura penale;
- b) servizio di polizia stradale, ai sensi dell’articolo 137 del testo unico delle norme sulla circolazione stradale approvato con decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, n. 393;
- c) funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza ai sensi dell'articolo 3 della presente legge.