Il bando pubblico elenca i requisiti richiesti per la figura professione di istruttore o collaboratore amministrativo. Va sempre letto con attenzione ed è buona norma conservarne anche una copia, perché il bando è l’unica fonte ufficiale di riferimento di un concorso. Qualsiasi procedura, modalità e svolgimento delle prove sono contenute nel bando, e fa fede in caso di ricorsi.
Se si tratta di Istruttore amministrativo o Collaboratore amministrativo - Categoria C1, i requisiti richiesti, in generale, sono:
• cittadinanza italiana (tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti agli altri Paesi dell'Unione Europea)
• età non inferiore ai 18 anni
• pieno godimento dei diritti politici
• diploma di scuola media superiore di durata quinquennale
• inesistenza di condanne penali o procedimenti penali in corso
• non essere stati destituiti o dispensati o dichiarati decaduti
• idoneità fisica all'impiego
Alcuni concorsi richiedono anche il possesso della patente di categoria B oppure una precedente esperienza lavorativa di 2 o 3 anni. Se la categoria passa da C1 a D, tra i titoli di studio posseduti è richiesto il diploma di laurea, in genere in Economia e Commercio o equipollente, ma anche in questo caso il bando elenca nello specifico la tipologia di laurea necessaria. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine previsto per presentare la domanda di partecipazione. In caso contrario, sarà causa di esclusione dal concorso.
Se si tratta di Istruttore amministrativo o Collaboratore amministrativo - Categoria C1, i requisiti richiesti, in generale, sono:
• cittadinanza italiana (tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti agli altri Paesi dell'Unione Europea)
• età non inferiore ai 18 anni
• pieno godimento dei diritti politici
• diploma di scuola media superiore di durata quinquennale
• inesistenza di condanne penali o procedimenti penali in corso
• non essere stati destituiti o dispensati o dichiarati decaduti
• idoneità fisica all'impiego
Alcuni concorsi richiedono anche il possesso della patente di categoria B oppure una precedente esperienza lavorativa di 2 o 3 anni. Se la categoria passa da C1 a D, tra i titoli di studio posseduti è richiesto il diploma di laurea, in genere in Economia e Commercio o equipollente, ma anche in questo caso il bando elenca nello specifico la tipologia di laurea necessaria. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine previsto per presentare la domanda di partecipazione. In caso contrario, sarà causa di esclusione dal concorso.