INPS

Quante volte ti sei chiesto: “Ma come si fa ad entrare all’Inps? Col mio titolo di studio posso fare il concorso? Cosa devo studiare?”. Questa è una guida pratica per chi vuole lavorare all’INPS. Fornisce informazioni utili sulle posizioni più ricercate, i titoli di studio e i principali requisiti richiesti dall’ente previdenziale. L’importante è cominciare.

Lavorare all’Inps
Come avviene il reclutamento del personale? Per lavorare all’Inps bisogna superare un concorso pubblico. Possono partecipare tutti i cittadini, uomini e donne, in possesso dei requisiti richiesti. Periodicamente il centro di previdenza bandisce concorsi per coprire diverse figure professionali. Si può entrare nel ruolo di funzionario amministrativo, informatico, dirigente amministrativo. O decidere, semplicemente, di fare domanda di praticato presso l’Avvocatura dell’Inps. Sono molte le possibilità lavorative e vista la distribuzione capillare sul territorio anche il numero dei posti messi a concorso possono essere alti.

Titoli di studio richiesti
L’Inps è una struttura molto complessa dove lavorano tantissime persone, ognuna con compiti e ruoli specifici. La maggior parte dei concorsi banditi sono rivolti a chi è in possesso di un diploma di scuola superiore. Per alcuni ruoli, come dirigente e altri, è invece richiesta la laurea. In ogni modo avere nel proprio cv più titoli accademici, e con buone votazioni, aumenta il punteggio in fase di selezionei. Anche la conoscenza di un’altra lingua apre molte porte. Durante gli orali è previsto il colloquio nella lingua straniera scelta nella domanda di partecipazione. In genere inglese, francese, tedesco o spagnolo.

Concorsi Inps
Periodicamente l’Inps bandisce concorsi pubblici per ispettori di vigilanza, informatici, amministrativi e per posizioni dirigenziali. Occorre prepararsi sempre con un certo anticipo perché le materie da studiare sono tante e riguardano soprattutto diritto ed economia. Il servizio newsletter gratis di ConcorsiPubblici.com pubblica in tempo reale i concorsi banditi dall’Inps.

Bandi pratica forense Avvocatura Inps
Pochi sanno che è possibile svolgere gli anni di praticantato per l’esercizio della professione forense presso l’Avvocatura dell’Inps. Così i giovani laureati in giurisprudenza che vogliono intraprendere questa professione possono anche avvalersi di questa interessante opportunità. Le richieste di ammissione alla pratica forense devono essere presentate all’Inps secondo quanto indicato nel relativo bando di concorso. Va ribadito che la pratica non dà alcun titolo per l'ammissione nei ruoli dell'Avvocatura dell'Istituto, non fa sorgere diritti e interessi di natura giuridico-economica, fatto salvo il riconoscimento di una borsa di studio, e non può durare oltre il tempo minimo richiesto per essere ammessi agli esami per l'iscrizione nell'albo professionale.