AGENZIA PIEMONTE LAVORO DI TORINO, 165 posti vari
Concorsi pubblici per la copertura di centosessantacinque posti di vari profili professionali, a tempo indeterminato (GU n.58 del 22-07-2022)
Posti disponibili:
165
Scadenza:
05/09/2022
Attenzione, concorso scaduto!
Tipo:
concorso
Cittadinanza:
Europea
Contratto:
tempo indeterminato
Fonte:
Titolo di studio:
Categorie correlate
Requisiti:
SPECIALISTA POLITICHE DEL LAVORO
- Laurea di primo livello (DM 270/04);
- Laurea triennale (DM 509/99)
in alternativa,
- Diploma di laurea vecchio ordinamento (previgente al DM 509/99);
- Laurea specialistica (DM 509/99);
- Laurea magistrale (DM 270/04).
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TECNICO SERVIZI PER L’IMPIEGO
Possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado, conseguito previo superamento di un corso di studi di durata quinquennale
- Laurea di primo livello (DM 270/04);
- Laurea triennale (DM 509/99)
in alternativa,
- Diploma di laurea vecchio ordinamento (previgente al DM 509/99);
- Laurea specialistica (DM 509/99);
- Laurea magistrale (DM 270/04).
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TECNICO SERVIZI PER L’IMPIEGO
Possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado, conseguito previo superamento di un corso di studi di durata quinquennale
Dove va spedita la domanda:
https://aplcatd.ilmiotest.it/
Contatta l'ente:
www.agenziapiemontelavoro.it
Prove d'esame:
SPECIALISTA POLITICHE DEL LAVORO
Prova scritta
La prova consisterà in quesiti a risposta sintetica e/o predeterminata, e sarà diretta ad accertare la conoscenza delle materie previste dal presente bando e l’attitudine alla soluzione corretta di questioni alle stesse inerenti.
Colloquio orale
Sono ammessi al colloquio i candidati che avranno riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30. La prova consisterà in un colloquio, che verterà sulle materie previste dal bando e sarà finalizzato ad accertare il possesso da parte dei/delle candidati/e delle conoscenze e delle competenze ascritti al profilo professionale di Specialista Politiche del Lavoro, elencati nell’appendice al presente bando. Sarà valutata la capacità di fare collegamenti, di contestualizzare le conoscenze e utilizzarle per Risolvere i problemi, di elaborazione di soluzioni mediante la discussione di situazioni concrete; verrà inoltre accertata la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese nonché, per i soggetti appartenenti ad uno Stato membro dell’Unione Europea, la conoscenza della lingua italiana.
Materie d’esame
Prova scritta:
- normativa nazionale e regionale in materia di lavoro e di politiche a sostegno dell'occupazione (con particolare riferimento al D. Lgs. 150/2015 ed alla Legge n. 26/2019), misure, programmi ed incentivi a sostegno all’occupazione a livello nazionale e regionale, - programmazione regionale in materia di servizi al lavoro e politiche attive a valere sul FSE+ e sul programma GOL;
- legislazione nazionale e programmazione regionale in materia di potenziamento dei Centri per l’impiego
- tecniche di ricerca attiva del lavoro.
Colloquio orale:
verterà, in aggiunta alle materie previste per la prova scritta, sulle seguenti:
- Elementi di diritto amministrativo e di diritto pubblico con approfondimento sulla legge n. 241/1990, sulla normativa in materia di autocertificazione e sul trattamento dei dati personali e sensibili;
- normativa sulla trasparenza amministrativa; conoscenza del C.C.N.L. Regioni ed Autonomie locali e del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici; normativa in materia di reati contro la PA.
- Gestione dei servizi per l’impiego: servizi ai cittadini ed alle imprese, compreso il collocamento mirato, forniti dai Centri per l'Impiego come individuati dal decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n 4 dell'11/1/2018.
- Gestione dei servizi previsti dal D.L. 4/2019 convertito in Legge n. 26 del 30 marzo 2019 “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”.
- conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;
- conoscenza della lingua inglese
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TECNICO SERVIZI PER L’IMPIEGO
Prova scritta
La prova consisterà in quesiti a risposta sintetica e/o predeterminata, e sarà diretta ad accertare la conoscenza delle materie previste dal presente bando e l’attitudine alla soluzione corretta di questioni alle stesse inerenti.
Colloquio orale
Sono ammessi al colloquio i candidati che avranno riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30. La prova consisterà in un colloquio, che verterà sulle materie previste dal bando e sarà finalizzato ad accertare il possesso da parte dei/delle candidati/e delle conoscenze e delle competenze ascritti al profilo professionale di Tecnico Servizi per l’Impiego, elencati nell’appendice al presente bando.
Materie d’esame
Prova scritta:
- Elementi di normativa in materia di politiche e servizi del lavoro con particolare riguardo al D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150;
- Gestione dei servizi per l’impiego: servizi ai cittadini ed alle imprese, compreso il collocamento mirato, forniti dai centri per l'impiego come individuati dal decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n 4 dell'11/1/2018.
- Gestione dei servizi previsti dal D.L. 4/2019 convertito in Legge n. 26 del 30 marzo 2019 “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”.
Prova orale: verterà, in aggiunta alle materie previste per la prova scritta, sulle seguenti:
- elementi della normativa inerente il rapporto di lavoro pubblico con particolare riferimento agli Enti Locali;
- elementi del Codice dell’Amministrazione Digitale;
- elementi di diritto amministrativo (con riferimento agli atti ed al procedimento amministrativo, all'attività contrattuale ed alla responsabilità della Pubblica Amministrazione);
- elementi di ordinamento statale, regionale e degli Enti Locali;
- elementi di normativa in materia di prevenzione e contrasto della corruzione, di trasparenza, di diritto di accesso e di privacy.
- conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;
- conoscenza della lingua inglese.
Prova scritta
La prova consisterà in quesiti a risposta sintetica e/o predeterminata, e sarà diretta ad accertare la conoscenza delle materie previste dal presente bando e l’attitudine alla soluzione corretta di questioni alle stesse inerenti.
Colloquio orale
Sono ammessi al colloquio i candidati che avranno riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30. La prova consisterà in un colloquio, che verterà sulle materie previste dal bando e sarà finalizzato ad accertare il possesso da parte dei/delle candidati/e delle conoscenze e delle competenze ascritti al profilo professionale di Specialista Politiche del Lavoro, elencati nell’appendice al presente bando. Sarà valutata la capacità di fare collegamenti, di contestualizzare le conoscenze e utilizzarle per Risolvere i problemi, di elaborazione di soluzioni mediante la discussione di situazioni concrete; verrà inoltre accertata la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese nonché, per i soggetti appartenenti ad uno Stato membro dell’Unione Europea, la conoscenza della lingua italiana.
Materie d’esame
Prova scritta:
- normativa nazionale e regionale in materia di lavoro e di politiche a sostegno dell'occupazione (con particolare riferimento al D. Lgs. 150/2015 ed alla Legge n. 26/2019), misure, programmi ed incentivi a sostegno all’occupazione a livello nazionale e regionale, - programmazione regionale in materia di servizi al lavoro e politiche attive a valere sul FSE+ e sul programma GOL;
- legislazione nazionale e programmazione regionale in materia di potenziamento dei Centri per l’impiego
- tecniche di ricerca attiva del lavoro.
Colloquio orale:
verterà, in aggiunta alle materie previste per la prova scritta, sulle seguenti:
- Elementi di diritto amministrativo e di diritto pubblico con approfondimento sulla legge n. 241/1990, sulla normativa in materia di autocertificazione e sul trattamento dei dati personali e sensibili;
- normativa sulla trasparenza amministrativa; conoscenza del C.C.N.L. Regioni ed Autonomie locali e del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici; normativa in materia di reati contro la PA.
- Gestione dei servizi per l’impiego: servizi ai cittadini ed alle imprese, compreso il collocamento mirato, forniti dai Centri per l'Impiego come individuati dal decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n 4 dell'11/1/2018.
- Gestione dei servizi previsti dal D.L. 4/2019 convertito in Legge n. 26 del 30 marzo 2019 “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”.
- conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;
- conoscenza della lingua inglese
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TECNICO SERVIZI PER L’IMPIEGO
Prova scritta
La prova consisterà in quesiti a risposta sintetica e/o predeterminata, e sarà diretta ad accertare la conoscenza delle materie previste dal presente bando e l’attitudine alla soluzione corretta di questioni alle stesse inerenti.
Colloquio orale
Sono ammessi al colloquio i candidati che avranno riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30. La prova consisterà in un colloquio, che verterà sulle materie previste dal bando e sarà finalizzato ad accertare il possesso da parte dei/delle candidati/e delle conoscenze e delle competenze ascritti al profilo professionale di Tecnico Servizi per l’Impiego, elencati nell’appendice al presente bando.
Materie d’esame
Prova scritta:
- Elementi di normativa in materia di politiche e servizi del lavoro con particolare riguardo al D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150;
- Gestione dei servizi per l’impiego: servizi ai cittadini ed alle imprese, compreso il collocamento mirato, forniti dai centri per l'impiego come individuati dal decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n 4 dell'11/1/2018.
- Gestione dei servizi previsti dal D.L. 4/2019 convertito in Legge n. 26 del 30 marzo 2019 “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”.
Prova orale: verterà, in aggiunta alle materie previste per la prova scritta, sulle seguenti:
- elementi della normativa inerente il rapporto di lavoro pubblico con particolare riferimento agli Enti Locali;
- elementi del Codice dell’Amministrazione Digitale;
- elementi di diritto amministrativo (con riferimento agli atti ed al procedimento amministrativo, all'attività contrattuale ed alla responsabilità della Pubblica Amministrazione);
- elementi di ordinamento statale, regionale e degli Enti Locali;
- elementi di normativa in materia di prevenzione e contrasto della corruzione, di trasparenza, di diritto di accesso e di privacy.
- conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;
- conoscenza della lingua inglese.