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  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, 1956 posti

    Selezione pubblica per il reclutamento di millenovecentocinquantasei unita' di personale non dirigenziale, a tempo determinato della durata di diciotto mesi e parziale diciotto ore settimanali, varie aree, per il Ministero della cultura, il Ministero della giustizia e il Ministero dell'istruzione. (GU n.28 del 08-04-2022)

    Requisiti: 
    - Per i profili di funzionario di area funzionale III, fascia retributiva F1: laurea, diploma di laurea, laurea specialistica, laurea magistrale;
    - Per i profili di assistente di area funzionale II, fascia retributiva F2: diploma di istruzione secondaria di II grado conseguito presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto;
    - Per i profili di operatore di area funzionale II, fascia retributiva F1: assolvimento dell'obbligo scolastico o diploma di istruzione secondaria di I grado;
    - Per il profilo professionale di collaboratore scolastico ATA di categoria A1: diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale, diploma di maestro d'arte, diploma di scuola magistrale per l'infanzia, qualsiasi diploma di maturita', attestati e/o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.
    Dove va spedita la domanda: 
    Il candidato dovrà inviare la domanda di ammissione alla procedura esclusivamente per via telematica, attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID), compilando il modulo elettronico sul sistema «StepOne 2019», raggiungibile dalla rete internet all'indirizzo «https://ripam.cloud», previa registrazione del candidato sullo stesso sistema.
    Contatta l'ente: 
    http://riqualificazione.formez.it
    Prove d'esame: 
    Le prove scritte distinte per i codici consisteranno in un test di venti quesiti a risposta multipla da risolvere in quaranta minuti, con un punteggio massimo attribuibile di trenta punti.
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    La prova, in particolare, sara' composta da dieci quesiti di cultura generale e dieci quesiti volti a verificare le conoscenze rilevanti afferenti alle seguenti materie:
    A. Funzionario amministrativo (Codice FAM M/TC)
    diritto pubblico e amministrativo con particolare riferimento alla disciplina del lavoro pubblico, alle responsabilita' dei dipendenti pubblici e al procedimento amministrativo;
    elementi di diritto del patrimonio culturale;
    conoscenza della lingua inglese.
    B. Funzionario archeologo (Codice FARL/TC)
    archeologia e beni archeologici, anche in ambiente subacqueo e di archeologia preventiva;
    tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio archeologico;
    conoscenza della lingua inglese.
    C. Funzionario architetto (Codice FART/TC)
    architettura e beni architettonici e paesaggistici;
    tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio architettonico e paesaggistico;
    conoscenza della lingua inglese.
    D. Funzionario archivista di Stato (Codice FARV/TC)
    archivistica e beni archivistici su qualsiasi supporto;
    tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del
    patrimonio archivistico nonche' degli archivi, correnti e di deposito, dello Stato;
    conoscenza della lingua inglese.
    E. Funzionario bibliotecario (codice FBI B/TC)
    biblioteconomia, beni librari e raccolte documentarie;
    tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio bibliografico nonche' delle bibioteche dello Stato;
    conoscenza della lingua inglese.
    F. Funzionario geologo (codice FGEO/TC)
    principi teorici e applicazioni di geologia, per la tutela e conservazione del patrimonio culturale;
    consistenza dei materiali e del comportamento fisicochimico del bene da tutelare; - conoscenza della lingua inglese.
    G. Funzionario ingegnere (Codice FI NG/TC)
    ingegneria nell'ambito della tutela e della valorizzazione dei beni e delle attivita' culturali;
    scienza e tecnica delle costruzioni per le strutture;
    analisi sismica delle strutture con interventi di consolidamento e risanamento, restauro delle strutture, estimo e due diligence immobiliare;
    elementi di BIM (Building Information Modeling);
    conoscenza della lingua inglese.
    H. Funzionario storico dell'arte (Codice FSTO/TC)
    storia dell'arte e beni di interesse storico e artistico;
    tutela, conservazione e valorizzazione, anche al fine della pubblica fruizione, del patrimonio storico artistico;
    conoscenza della lingua inglese.
    I. Funzionario tecnologo (Codice FTEC/TC)
    normativa in materia di appalti pubblici di cui al decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50;
    normativa in materia di sicurezza nei cantieri di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
    valutazioni tecnico economiche ed analisi costi benefici per la verifica dei progetti; - tecniche di programmazione dei tempi e delle fasi di realizzazione degli interventi; - conoscenza della
    lingua inglese.
    J. Assistente amministrativo gestionale (Codice AAG/TC)
    elementi di diritto del patrimonio culturale (Codice dei beni culturali e del paesaggio);
    nozioni generali sul patrimonio culturale italiano;
    elementi di diritto amministrativo;
    conoscenza della lingua inglese.
    K. Assistente tecnico (Codice ATE/TC)
    elementi di diritto del patrimonio culturale (Codice dei beni culturali e del paesaggio);
    nozioni generali sul patrimonio culturale italiano;
    elementi di diritto amministrativo;
    conoscenza della lingua inglese.
    L. Assistente alla fruizione, accoglienza e vigilanza (codice AFAV/TC) - elementi di diritto del patrimonio culturale (codice dei beni culturali e del paesaggio);
    nozioni generali sul patrimonio culturale italiano;
    elementi di diritto amministrativo;
    conoscenza della lingua inglese.
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    La prova di cui all'art. 3, comma 1, lettera b) consisterà in un colloquio di idoneità finalizzato ad accertare l'idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dal profilo professionale relativo ai codici di cui al precedente art. 1, comma 3. Il colloquio è finalizzato a verificare: conoscenze tecniche di base per lo svolgimento dei compiti assegnati, acquisibili con la scuola dell'obbligo o con il diploma di istruzione secondaria di primo grado; capacità manuali e/o tecnico operative riferite alla propria qualificazione e/o specializzazione; - capacità organizzative di tipo semplice.