COMUNE DI ACRI, 1 istruttore amministrativo

PRESELEZIONE
Qualora il numero dei candidati ammessi con riserva sia tale da non consentire l’espletamento del concorso in tempi rapidi, l’Amministrazione si riserva a proprio insindacabile giudizio di sottoporre i candidati a una prova preselettiva, con le modalita’ e i requisiti previsti di cui all’art.3, comma 6, lett.b), della richiamata L. n.56/2019, consistente nella soluzione, in un tempo predeterminato, di una serie di quesiti a risposta multipla basati sulle materie oggetto delle prove d’esame, sulla preparazione generale nonché sulla soluzione di problemi in base al ragionamento logico.
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PROVA SCRITTA
Nozioni di diritto sull’ordinamento degli enti locali (D.Lgs. n. 267/2000); sull’ordinamento contabile degli enti locali e l’armonizzazione contabile (D.Lgs. n. 118/2011); contratti nazionali di lavoro del personale del comparto enti locali; nozioni di diritto civile con particolare riferimento alle obbligazioni ed ai contratti; attività riguardanti l’ordinamento finanziario e contabile; nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, alla formazione degli atti amministrativi nonché ai contratti della P.A.; nozioni di responsabilità civile, penale e contabile dei pubblici dipendenti e degli amministratori; normativa in materia di trasparenza dell’attività amministrativa, diritto di accesso agli atti ex lege 241/1990 ed smi; documentazione amministrativa D.P.R. 445/2000 ed s.m.i.; normativa in materia di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche di cui al D.Lgs. 165/2001, codice di comportamento e disciplinare dei dipendenti pubblici; normativa in tema di anticorruzione e trasparenza (L. 190/2012); normativa in tema di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni (D.Lgs. n. 33/2013); disciplina degli appalti (D.Lgs. n. 50/2016); nozioni di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione;
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PROVA ORALE
Consistente in un colloquio interdisciplinare o domande da sorteggiare sulle materie previste dalla prova scritta ed in particolare: Nozioni di diritto sull’ordinamento degli enti locali (D.Lgs. n. 267/2000); sull’ordinamento contabile degli enti locali e l’armonizzazione contabile (D.Lgs. n. 118/2011); contratti nazionali di lavoro del personale del comparto enti locali; nozioni di diritto civile con particolare riferimento alle obbligazioni ed ai contratti; attività riguardanti l’ordinamento finanziario e contabile; nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento al procedimento amministrativo, alla formazione degli atti amministrativi nonché ai contratti della P.A.; nozioni di responsabilità civile, penale e contabile dei pubblici dipendenti e degli amministratori; normativa in materia di trasparenza dell’attività amministrativa, diritto di accesso agli atti ex lege 241/1990 ed smi; documentazione amministrativa D.P.R. 445/2000 ed s.m.i.; normativa in materia di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche di cui al D.Lgs. 165/2001, codice di comportamento e disciplinare dei dipendenti pubblici; normativa in tema di anticorruzione e trasparenza (L. 190/2012); normativa in tema di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni (D.Lgs. n. 33/2013); disciplina degli appalti (D.Lgs. n. 50/2016); nozioni di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione; Nel corso della prova orale si procederà all’accertamento delle conoscenze di informatica e all’accertamento della conoscenza della lingua straniera scelta dal candidato.