UNIVERSITà DI PAVIA, 1 dirigente area tecnica

Per ragioni di celerità ed efficienza del procedimento, in considerazione del rapporto tra il numero dei posti messi a concorso e il numero dei candidati ammessi alla selezione, l’Ateneo può procedere all’espletamento di una prova di preselezione, da svolgersi anche con l’ausilio di mezzi automatizzati. La prova di preselezione, se attuata, consisterà in test a risposta multipla e/o domande a risposta sintetica, atti a rilevare le caratteristiche attitudinali e la conoscenza delle materie oggetto delle prove concorsuali. La preselezione sarà superata con una votazione di almeno 21/30 o equivalente. La valutazione conseguita in sede di preselezione non concorre alla formazione del voto finale.
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Gli esami consisteranno in due prove scritte e una prova orale, secondo il seguente programma:
 prima prova scritta: sarà volta ad accertare le competenze del candidato in materia di:
- normativa e direttive comunitarie in materia di affidamenti di contratti di lavori, forniture e servizi;
- codice dei contratti pubblici (d.lgs. 50/2016), linee guida e regolamenti correlati;
- disciplina in materia di provvedimenti amministrativi;
- normativa in materia di sicurezza;
- normativa in materia di tutela dei beni culturali;
- sistemi e applicativi specifici a supporto dell'attività di lavoro (Applicativi dell’autorità Nazionale Anticorruzione e Banca dati Unica Nazionale Antimafia);
- diritto privato concernente le obbligazioni;
- principali elementi di diritto penale e diritto amministrativo, per gli ulteriori ambiti rispetto alla contrattualistica pubblica;
- conoscenze specialistiche in ambito ingegneristico e architettonico, con particolare riferimento alle tecniche di intervento sul patrimonio edilizio vincolato e ai sistemi costruttivi più recenti orientati alla sostenibilità e all’efficientamento energetico per quanto riguarda le nuove costruzioni;
- tecniche di analisi e razionalizzazione dei processi e dell’organizzazione dei servizi;
- buona conoscenza della lingua inglese.
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 Seconda prova scritta: prova a contenuto teorico-pratico tesa ad accertare le conoscenze e le competenze del candidato nelle materie oggetto della prima prova (caso pratico o progetto, ad esempio organizzare la sequenza di attività necessarie per riattivare un edificio dismesso a edificio per la didattica universitaria oppure sviluppare le fasi del processo edilizio che portano alla realizzazione di un edificio per la ricerca universitaria, compresa la fase di eventuale dismissione e demolizione in ottica di economia circolare).
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 Prova orale: sarà diretta ad accertare l’attitudine del candidato a dare una soluzione corretta, sotto il profilo della legittimità, della convenienza, della efficacia ed economicità organizzativa, a questioni connesse con le attività istituzionali delle Università, con specifici riferimenti alle professionalità richieste dalla posizione dirigenziale da ricoprire. Verterà sulle materie oggetto delle prove scritte, unitamente a nozioni di base in materia di progettazione, gestione e manutenzione degli edifici universitari.
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La prova di lingua inglese sarà svolta mediante uno o più quesiti in lingua inglese sugli argomenti sopra indicati e/o mediante una conversazione.
Il colloquio concorrerà altresì alla valutazione:
- della preparazione tecnica di base e della cultura generale del candidato;
- dell’attitudine del candidato, anche in relazione all’esperienza professionale posseduta, all’espletamento delle funzioni dirigenziali.