UNIONE TRESINARO SECCHIA DI SCANDIANO, posti di insegnante scuola dell'infanzia
Selezione pubblica, per titoli ed esami, per la formazione di una graduatoria per la copertura di posti di istruttore educativo nido d'infanzia, categoria C, a tempo determinato, per i nidi d'infanzia dei comuni dell'Unione Tresinaro Secchia. (GU n.36 del 07-05-2021)
Occupazione:
Luogo:
Posti disponibili:
1
Scadenza:
07/06/2021
Attenzione, concorso scaduto!
Tipo:
concorso
Cittadinanza:
Europea
Contratto:
tempo determinato
Fonte:
Titolo di studio:
Categorie correlate
Requisiti:
• Laurea triennale in “Scienze dell’Educazione” classe L-19 a indirizzo specifico per Educatori dei Servizi Educativi per l’infanzia;
• Laurea Quinquennale a ciclo unico in “Scienze della Formazione Primaria” (LM 85-bis), integrata da un corso di specializzazione per complessivi 60 crediti formativi universitari.
o Titoli equipollenti
• Laurea Quinquennale a ciclo unico in “Scienze della Formazione Primaria” (LM 85-bis), integrata da un corso di specializzazione per complessivi 60 crediti formativi universitari.
o Titoli equipollenti
Dove va spedita la domanda:
https://portale-tresinarosecchia.entranext.it/
Contatta l'ente:
concorsi@tresinarosecchia.it
www.tresinarosecchia.it
www.tresinarosecchia.it
Prove d'esame:
Programma d’esame
• Elementi normativi della legislazione nazionale e regionale inerenti i servizi per la prima infanzia, Legge n° 107/2015, L. R. n°19/2016, D.Lgs. N° 65/2017, Dir.Reg. 1564/2017, Linee pedagogiche per il sistema integrato 0/6.
• Elementi fondamentali di pedagogia, psicologia e didattica nei servizi della prima infanzia
• Ruolo dell’educatore: funzioni e responsabilità; ruolo nella progettazione educativa e pedagogica e nel avoro di gruppo, dinamiche relazionali e comunicative nel gruppo di lavoro
• La quotidianità del bambino al nido: contesti educativi (ambienti interni ed esterni), i tempi, il gioco nella costruzione dell’identità e delle autonomie
• Famiglie e partecipazione: finalità, strategie organizzative, modalità comunicative e relazionali.
• La costruzione degli apprendimenti: approccio progettuale, strumenti a sostegno della progettazione, strategie di interventi e di rielaborazione dell'adulto e del bambino.
• Il valore delle differenze nella costruzione di una comunità educante: continuità verticale e orizzontale, rete territoriale.
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Prova orale
ll colloquio a contenuto tecnico-professionale ha la finalità di valutare le conoscenze tecniche specifiche dei candidati, la padronanza di uno o più argomenti previsti nel bando, la capacità di sviluppare ragionamenti complessi nell’ambito degli stessi. La Commissione definisce preventivamente le aree di conoscenza da approfondire o le singole domande da somministrare, gestendo poi con flessibilità l’interazione col candidato in ordine alle modalità di trattazione degli argomenti. Qualora il numero dei candidati lo richieda, gli argomenti devono essere predefiniti in un numero adeguato a garantire la possibilità di rotazione secondo criteri di imparzialità.
• Elementi normativi della legislazione nazionale e regionale inerenti i servizi per la prima infanzia, Legge n° 107/2015, L. R. n°19/2016, D.Lgs. N° 65/2017, Dir.Reg. 1564/2017, Linee pedagogiche per il sistema integrato 0/6.
• Elementi fondamentali di pedagogia, psicologia e didattica nei servizi della prima infanzia
• Ruolo dell’educatore: funzioni e responsabilità; ruolo nella progettazione educativa e pedagogica e nel avoro di gruppo, dinamiche relazionali e comunicative nel gruppo di lavoro
• La quotidianità del bambino al nido: contesti educativi (ambienti interni ed esterni), i tempi, il gioco nella costruzione dell’identità e delle autonomie
• Famiglie e partecipazione: finalità, strategie organizzative, modalità comunicative e relazionali.
• La costruzione degli apprendimenti: approccio progettuale, strumenti a sostegno della progettazione, strategie di interventi e di rielaborazione dell'adulto e del bambino.
• Il valore delle differenze nella costruzione di una comunità educante: continuità verticale e orizzontale, rete territoriale.
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Prova orale
ll colloquio a contenuto tecnico-professionale ha la finalità di valutare le conoscenze tecniche specifiche dei candidati, la padronanza di uno o più argomenti previsti nel bando, la capacità di sviluppare ragionamenti complessi nell’ambito degli stessi. La Commissione definisce preventivamente le aree di conoscenza da approfondire o le singole domande da somministrare, gestendo poi con flessibilità l’interazione col candidato in ordine alle modalità di trattazione degli argomenti. Qualora il numero dei candidati lo richieda, gli argomenti devono essere predefiniti in un numero adeguato a garantire la possibilità di rotazione secondo criteri di imparzialità.