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Concorso pubblico, per esami, per l'ammissione di cinque allievi all'undicesimo ciclo del corso quinquennale della Scuola di alta formazione e studio dell'Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro di Roma - anno accademico 2020/2021. (GU n.60 del 4-8-2020)Scheda
Bando e allegati
1. E' indetto per l'anno accademico 2020-2021 un concorso
pubblico, per esami, per l'ammissione di cinque allievi al «Corso di
laurea magistrale in conservazione e restauro dei beni culturali a
ciclo unico (quinquennale)» LMR/02 della Scuola di alta formazione e
studio dell'Istituto centrale per la patologia degli archivi e del
libro (di seguito chiamato ICPAL) per il percorso formativo
professionalizzante 5 «materiale librario e archivistico, manufatti
cartacei e pergamenacei, materiale fotografico, cinematografico e
digitale» (la denominazione e' risultante dalla tabella dei «Percorsi
formativi professionalizzanti» - Allegato B - del decreto
ministeriale n. 87/2009).
2. Il corso, quinquennale a ciclo unico, articolato in trecento
crediti formativi, corrispondenti ai crediti formativi previsti dal
vigente regolamento universitario, si svolge in conformita' a quanto
previsto dal decreto ministeriale n. 87/2009 e dal D.I. 2 marzo 2011
e conferisce, in esito al superamento dell'esame finale, avente
valore di esame di Stato abilitante alla professione di restauratore
di beni culturali, un titolo di studio equiparato al diploma di
laurea magistrale.
3. Gli studenti saranno tenuti a versare all'ICPAL una quota
annua di iscrizione a titolo di parziale rimborso spese, necessaria a
coprire in parte le spese dell'attivita' didattica e comprensiva
degli oneri relativi alla stipula di una polizza assicurativa
infortuni e per la responsabilita' civile. Gli importi, le modalita'
e le scadenze di pagamento di detta somma sono indicati nel sito web
della SAF (www.saf-icpal.beniculturali.it).
4. Contestualmente alla quota di iscrizione all'anno in corso gli
studenti saranno tenuti a versare la tassa regionale quale contributo
dovuto per il rilascio di un titolo di studio avente valore legale.
Requisiti e titoli di studio
b) cittadinanza italiana o di altro Stato dell'Unione europea. Sono ammessi, alle stesse condizioni, anche cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea, purche' dimostrino il possesso di un titolo di studio equipollente a quello richiesto sub a);
c) idoneita' fisica alle attivita' che il percorso formativo professionalizzante comporta trattandosi di formazione per la maggior parte di tipo laboratoriale, svolta sia presso i laboratori interni all'Istituto, sia in tirocini esterni e cantieri di lavoro a supporto di attivita' di pronto intervento e di emergenza;
d) non aver riportato condanne penali.
Prove d'esame
a) una prova di conversazione in lingua italiana, riservata esclusivamente ai candidati cittadini stranieri;
b) una prova grafica;
c) un test attitudinale pratico-percettivo;
d) una prova orale atta a dimostrare la conoscenza dei materiali e delle tecniche di produzione dei manufatti archivistici e librari, delle vicende storiche e della produzione culturale, delle scienze della terra, della chimica, della biologia, della fisica. La prova sara' sostenuta in lingua italiana anche dai cittadini stranieri. I candidati dovranno altresi' dimostrare la conoscenza della lingua inglese.
Prova grafica:
consiste in un disegno teso a restituire la definizione volumetrica, le proporzioni, i dettagli relativi ai materiali e alle tecniche di produzione di un manufatto archivistico o librario a partire dalla sua riproduzione fotografica. Il disegno dovra' essere eseguito con matita in grafite nera, a tratto lineare, senza chiaroscuro, in una riproduzione in scala rispetto al formato della fotografia. La prova ha durata di sei ore consecutive.
Test attitudinale pratico-percettivo:
a) prova pratico-attitudinale intesa a valutare la sensibilita' cromatica e pratico-percettiva del candidato in relazione ad una serie di gamme cromatiche;
b) intervento di esecuzione e/o integrazione e/o consolidamento di un supporto per la conservazione, di un manufatto archivistico o librario o di parte di esso. Per tale prova i candidati dovranno portare con se' il seguente materiale: righe, squadre, forbici, stecche d'osso, punteruoli, taglierino. Ogni altro materiale occorrente sara' fornito dall' ICPAL. La prova ha durata di sei ore consecutive.
Prova orale:
i candidati devono dimostrare la conoscenza dei manufatti archivistici e librari, dei materiali e delle tecniche di produzione; la conoscenza delle vicende storiche e della produzione culturale; la capacita' di mettere in relazione i dati storici in riferimento ai materiali inerenti al percorso formativo professionalizzante 5; la conoscenza, a livello manualistico di scuola secondaria superiore, delle scienze della natura (chimica, biologia, fisica); una conoscenza di base della lingua inglese attraverso la lettura e la traduzione di un brano di carattere storico-letterario e/o tecnico-scientifico.
Dove va spedita la domanda
a) per i cittadini italiani o di altri Stati appartenenti all'Unione europea, nonche' per i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea, ma con residenza anagrafica in Italia:
tramite posta elettronica certificata (di seguito PEC) all'indirizzo
mbac-ic-pal@mailcert.beniculturali.it, inserendo in oggetto«Domanda di ammissione al Concorso SAF ICPAL A.A. 2020-2021». Ai fini del rispetto del termine di presentazione della domanda fara' fede la data di invio della PEC;
oppure tramite posta elettronica ordinaria (di seguito PEO)all'indirizzo
ic-pal.scuola@beniculturali.it, inserendo in oggetto«Domanda di ammissione al Concorso SAF ICPAL A.A. 2020-2021». Ai fini del rispetto del termine di presentazione della domanda fara' fede la data di invio della PEO; sara' necessario attendere e conservare L'email da parte della Segreteria didattica di conferma della ricezione e presa in carico della domanda;
b) per i candidati cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea residenti all'estero:
tramite PEC all'indirizzo mbac-ic-pal@mailcert.beniculturali.it, o tramite PEO all'indirizzo ic-pal.scuola@beniculturali.it inserendo in oggetto «Domanda di ammissione al Concorso ICPAL A.A. 2020-2021», esclusivamente tramite la rappresentanza diplomatica o consolare italiana competente per territorio; ai fini del rispetto del termine di presentazione della domanda fa fede la data di invio della PEC/PEO.
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