1 posto collaboratore amministrativo-professionale presso AGENZIA DI TUTELA DELLA SALUTE DELLA CITTA' METROPOLITANA DI MILANO
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura, a tempo indeterminato, di un posto di collaboratore amministrativo professionale, categoria D. (GU n.67 del 24-08-2018)
Occupazione:
Posti disponibili:
1
Scadenza:
23/09/2018
Attenzione, concorso scaduto!
Tipo:
concorso
Cittadinanza:
Europea
Contratto:
tempo indeterminato
Fonte:
Titolo di studio:
Categorie correlate
Requisiti:
a) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea. Possono partecipare
anche i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e i loro familiari non aventi la
cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente; i cittadini di Paesi terzi che siano titolari di permesso di soggiorno CE per
soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di
protezione sussidiaria (art. 38, commi 1 e 3 bis del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.). I cittadini degli Stati
membri dell’Unione Europea e degli altri Stati devono possedere i seguenti requisiti:
- godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri
requisiti previsti per i cittadini della Repubblica Italiana;
b) idoneità fisica all’impiego.
c) età non superiore ai limiti previsti dalla vigente legislazione per il mantenimento in servizio;
d) non avere subito condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti che impediscano
la costituzione di rapporti di pubblico impiego ai sensi delle vigenti disposizioni;
e) godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati
esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso pubbliche
amministrazioni per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidità non sanabile.
---
Ai sensi dell’art. 48 del DPR n. 220 del 27.03.2001, costituisce requisito specifico di ammissione il
possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
1) Diploma di laurea di I livello nelle seguenti classi di laurea, ai sensi del D.M. 270/2004:
Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (L. 36)
Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione (L. 16)
Scienze dei Servizi Giuridici (L. 14)
Scienze della comunicazione (L. 20)
Sociologia (L. 40)
Lettere (L. 10)
Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L. 18)
Scienze Economiche (L. 33)
Sono fatte salve le equiparazioni tra le classi di laurea sopra indicate e le classi di laurea conseguite
secondo l’ordinamento di cui al D.M. 509/1999, sulla base della tabella di equiparazione di cui al
decreto interministeriale 9 luglio 2009.
Sono fatte salve le equipollenze tra titoli di studio, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Oppure
2) Diploma di laurea vecchio ordinamento nelle seguenti classi di laurea:
Economia e commercio
Giurisprudenza
Ingegneria gestionale
Lettere
Scienze politiche
anche i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e i loro familiari non aventi la
cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente; i cittadini di Paesi terzi che siano titolari di permesso di soggiorno CE per
soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di
protezione sussidiaria (art. 38, commi 1 e 3 bis del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.). I cittadini degli Stati
membri dell’Unione Europea e degli altri Stati devono possedere i seguenti requisiti:
- godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri
requisiti previsti per i cittadini della Repubblica Italiana;
b) idoneità fisica all’impiego.
c) età non superiore ai limiti previsti dalla vigente legislazione per il mantenimento in servizio;
d) non avere subito condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti che impediscano
la costituzione di rapporti di pubblico impiego ai sensi delle vigenti disposizioni;
e) godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati
esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso pubbliche
amministrazioni per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidità non sanabile.
---
Ai sensi dell’art. 48 del DPR n. 220 del 27.03.2001, costituisce requisito specifico di ammissione il
possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
1) Diploma di laurea di I livello nelle seguenti classi di laurea, ai sensi del D.M. 270/2004:
Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (L. 36)
Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione (L. 16)
Scienze dei Servizi Giuridici (L. 14)
Scienze della comunicazione (L. 20)
Sociologia (L. 40)
Lettere (L. 10)
Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L. 18)
Scienze Economiche (L. 33)
Sono fatte salve le equiparazioni tra le classi di laurea sopra indicate e le classi di laurea conseguite
secondo l’ordinamento di cui al D.M. 509/1999, sulla base della tabella di equiparazione di cui al
decreto interministeriale 9 luglio 2009.
Sono fatte salve le equipollenze tra titoli di studio, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Oppure
2) Diploma di laurea vecchio ordinamento nelle seguenti classi di laurea:
Economia e commercio
Giurisprudenza
Ingegneria gestionale
Lettere
Scienze politiche
Dove va spedita la domanda:
https://concorsi.ats-milano.it/
Contatta l'ente:
ATS della Citta'
Metropolitana di Milano, UOC risorse umane e organizzazione - UOS
trattamento giuridico, c.so Italia n. 19 - Milano - tel.
02/8578-2151-2318-2310-2347.
www.ats-milano.it
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trattamento giuridico, c.so Italia n. 19 - Milano - tel.
02/8578-2151-2318-2310-2347.
www.ats-milano.it
Prove d'esame:
Prova Scritta: vertente su argomento scelto dalla commissione attinente alla materia oggetto del
concorso mediante svolgimento di un tema o soluzione di quesiti a risposta sintetica o risposta
multipla, con particolare riferimento alle seguenti tematiche: Diritto Amministrativo, Diritto
Costituzionale, Legislazione Sanitaria Nazionale e Regionale, organizzazione aziendale.
Prova Pratica: consistente nella predisposizione di documenti o atti amministrativi connessi alla
qualificazione professionale propria del profilo di Collaboratore Amministrativo – cat. D.
Prova Orale: vertente sulle materie della prova scritta, oltre che elementi di informatica e la verifica
della conoscenza almeno a livello iniziale della lingua inglese.
concorso mediante svolgimento di un tema o soluzione di quesiti a risposta sintetica o risposta
multipla, con particolare riferimento alle seguenti tematiche: Diritto Amministrativo, Diritto
Costituzionale, Legislazione Sanitaria Nazionale e Regionale, organizzazione aziendale.
Prova Pratica: consistente nella predisposizione di documenti o atti amministrativi connessi alla
qualificazione professionale propria del profilo di Collaboratore Amministrativo – cat. D.
Prova Orale: vertente sulle materie della prova scritta, oltre che elementi di informatica e la verifica
della conoscenza almeno a livello iniziale della lingua inglese.