medico chirurgo presso AZIENDA OSPEDALIERA «G. RUMMO» DI BENEVENTO
Conferimento, per titoli e colloquio, di un incarico quinquennale di direttore di struttura complessa di chirurgia onco addominale.
Occupazione:
Posti disponibili:
1
Scadenza:
23/08/2018
Attenzione, concorso scaduto!
Tipo:
concorso
Cittadinanza:
Italiana
Contratto:
tempo determinato
Fonte:
Titolo di studio:
Categorie correlate
Requisiti:
a) Laurea in Medicina e Chirurgia.
b) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici; l’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei
Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione all’avviso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione
all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
c) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente unitamente al
possesso di specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio
di dieci anni nella disciplina a concorso. L’anzianità’ di servizio di ruolo e non di ruolo deve essere stata
maturata presso amministrazioni pubbliche, IRCCS o cliniche universitarie o altri enti di cui al citato DPR
n. 484/97 e del D.M. Sanità n. 184/2000.
d) Curriculum, in formato europeo, attestante la specifica attività professionale e l’adeguata esperienza,
nonché l'attività di studio e direzionali-organizzative.
e) Attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5 comma 1 lett. D del DPR n. 484/97.
Fino all’espletamento del primo corso manageriale, l’incarico può essere attribuito senza l’attestato,
fermo restando l’obbligo di acquisirlo nel primo corso utile. Il mancato superamento del primo corso di
formazione, attivato successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico
stesso.
b) Iscrizione all’albo dell’Ordine dei Medici; l’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei
Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione all’avviso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione
all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
c) Anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente unitamente al
possesso di specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio
di dieci anni nella disciplina a concorso. L’anzianità’ di servizio di ruolo e non di ruolo deve essere stata
maturata presso amministrazioni pubbliche, IRCCS o cliniche universitarie o altri enti di cui al citato DPR
n. 484/97 e del D.M. Sanità n. 184/2000.
d) Curriculum, in formato europeo, attestante la specifica attività professionale e l’adeguata esperienza,
nonché l'attività di studio e direzionali-organizzative.
e) Attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5 comma 1 lett. D del DPR n. 484/97.
Fino all’espletamento del primo corso manageriale, l’incarico può essere attribuito senza l’attestato,
fermo restando l’obbligo di acquisirlo nel primo corso utile. Il mancato superamento del primo corso di
formazione, attivato successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico
stesso.
Dove va spedita la domanda:
La domanda di partecipazione al concorso, redatta in carta semplice, alla quale va acclusa la
documentazione, dovrà essere inviata al Direttore Generale dell’A.O. “G. Rummo” - Via dell’Angelo, 1 -
82100 Benevento, tramite servizio pubblico postale, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento,
oppure presentata direttamente, in plico chiuso, all’Ufficio Protocollo Generale dell’A.O. “G. Rummo” -
Via dell’Angelo, 1 - 82100 - Benevento, di tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle
13,30 e dal lunedì al giovedì dalle ore 15,30 alle 17,30. Le domande possono essere inviate a mezzo di
posta elettronica certificata all’indirizzo PEC dell’Azienda protocollo@pec.ao-rummo.it,
documentazione, dovrà essere inviata al Direttore Generale dell’A.O. “G. Rummo” - Via dell’Angelo, 1 -
82100 Benevento, tramite servizio pubblico postale, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento,
oppure presentata direttamente, in plico chiuso, all’Ufficio Protocollo Generale dell’A.O. “G. Rummo” -
Via dell’Angelo, 1 - 82100 - Benevento, di tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle
13,30 e dal lunedì al giovedì dalle ore 15,30 alle 17,30. Le domande possono essere inviate a mezzo di
posta elettronica certificata all’indirizzo PEC dell’Azienda protocollo@pec.ao-rummo.it,
Contatta l'ente:
Per ulteriori informazioni rivolgersi all'area risorse umane -
ufficio concorsi dell'A.O. «G. Rummo», via dell'Angelo, n. 1 - 82100
Benevento - ore 11,00-13,00, tel. 0824/57556
ufficio concorsi dell'A.O. «G. Rummo», via dell'Angelo, n. 1 - 82100
Benevento - ore 11,00-13,00, tel. 0824/57556
Prove d'esame:
Ai sensi del novellato art. 15 – comma 7-bis punto b) del D.Lgs. 502/92, la Commissione effettua la
valutazione tramite l’analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avuto riguardo
alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta, dell’aderenza al
profilo ricercato e degli esiti del colloquio.
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti ripartiti in due Macro Aree:
• 40 punti per il curriculum; minimo 20 punti;
• 60 punti per il colloquio; minimo 30 punti;
Il punteggio (40 punti) per la valutazione del Curriculum verrà ripartito ed attribuito come segue: Esperienze Professionali massimo punti 25
In tale ambito, in rapporto alle esigenze Aziendali,verranno prese in considerazione:
a)-la tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua
attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b)-la posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di
specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;
c)-la tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato (dovrà essere allegata una
casistica di specifiche esperienze e attività professionali svolte riferite al decennio precedente alla data
di pubblicazione dell’avviso per estratto nella Gazzetta Ufficiale certificata dal Direttore Sanitario sulla
base delle attestazioni del Direttore del competente dipartimento o unità operativa di appartenenza);
Attività di formazione, studio, ricerca e produzione scientifica: massimo punti 15
In tale ambito, in rapporto alle esigenze Aziendale,verranno presi in considerazione:
d)-i soggiorni di studio e di addestramento professionale per attività attinenti la disciplina in rilevanti
strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
e)-l’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione del personale sanitario;
f) -la partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di
docente o relatore;
g)-la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o
straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità
scientifica.
h)-la continuità e la rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti
incarichi.
La Commissione di valutazione, ai sensi del Decreto Dirigenziale n. 49 del 15/03/2017 della Direzione
Generale per la Tutela della Salute ed il Coordinamento del SSR della Regione Campania, sulla base
della valutazione di ciascun curriculum, correlata al grado di attinenza alle esigenze Aziendali, formula
un giudizio complessivo adeguatamente motivato, ed attribuisce un punteggio a ciascun curriculum.
Il colloquio sarà diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica
disciplina, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate nonché all’accertamento
delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del medesimo con riguardo alle caratteristiche
dell’incarico da conferire, rispondenti al profilo professionale del dirigente da incaricare determinato
dall’Azienda.
La Commissione dovrà tenere conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso
di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o
specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità
degli interventi.
Il colloquio è altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della
struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e
della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.
I candidati saranno informati del luogo e della data dell’effettuazione del colloquio con lettera
raccomandata con avviso di ricevimento almeno 15 giorni prima.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di
validità.
La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla
selezione.
Al fine della formulazione della terna di idonei, la soglia minima di punteggio deve essere pari al 50%
del punteggio massimo attribuibile a ciascun ambito di valutazione.
valutazione tramite l’analisi comparativa dei curricula, dei titoli professionali posseduti, avuto riguardo
alle necessarie competenze organizzative e gestionali, dei volumi dell’attività svolta, dell’aderenza al
profilo ricercato e degli esiti del colloquio.
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti ripartiti in due Macro Aree:
• 40 punti per il curriculum; minimo 20 punti;
• 60 punti per il colloquio; minimo 30 punti;
Il punteggio (40 punti) per la valutazione del Curriculum verrà ripartito ed attribuito come segue: Esperienze Professionali massimo punti 25
In tale ambito, in rapporto alle esigenze Aziendali,verranno prese in considerazione:
a)-la tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua
attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
b)-la posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di
specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;
c)-la tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato (dovrà essere allegata una
casistica di specifiche esperienze e attività professionali svolte riferite al decennio precedente alla data
di pubblicazione dell’avviso per estratto nella Gazzetta Ufficiale certificata dal Direttore Sanitario sulla
base delle attestazioni del Direttore del competente dipartimento o unità operativa di appartenenza);
Attività di formazione, studio, ricerca e produzione scientifica: massimo punti 15
In tale ambito, in rapporto alle esigenze Aziendale,verranno presi in considerazione:
d)-i soggiorni di studio e di addestramento professionale per attività attinenti la disciplina in rilevanti
strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
e)-l’attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione del personale sanitario;
f) -la partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, in qualità di
docente o relatore;
g)-la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o
straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità
scientifica.
h)-la continuità e la rilevanza dell’attività pubblicistica e di ricerca svolta nel corso dei precedenti
incarichi.
La Commissione di valutazione, ai sensi del Decreto Dirigenziale n. 49 del 15/03/2017 della Direzione
Generale per la Tutela della Salute ed il Coordinamento del SSR della Regione Campania, sulla base
della valutazione di ciascun curriculum, correlata al grado di attinenza alle esigenze Aziendali, formula
un giudizio complessivo adeguatamente motivato, ed attribuisce un punteggio a ciascun curriculum.
Il colloquio sarà diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica
disciplina, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate nonché all’accertamento
delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del medesimo con riguardo alle caratteristiche
dell’incarico da conferire, rispondenti al profilo professionale del dirigente da incaricare determinato
dall’Azienda.
La Commissione dovrà tenere conto della chiarezza espositiva, della correttezza delle risposte, dell’uso
di linguaggio scientifico appropriato, della capacità di collegamento con altre patologie o discipline o
specialità per la miglior risoluzione dei quesiti anche dal punto di vista dell’efficacia e dell’economicità
degli interventi.
Il colloquio è altresì diretto a testare la visione e l’originalità delle proposte sull’organizzazione della
struttura complessa, nonché l’attitudine all’innovazione ai fini del miglioramento dell’organizzazione e
della soddisfazione degli stakeholders della struttura stessa.
I candidati saranno informati del luogo e della data dell’effettuazione del colloquio con lettera
raccomandata con avviso di ricevimento almeno 15 giorni prima.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità personale in corso di
validità.
La mancata presentazione al colloquio, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla
selezione.
Al fine della formulazione della terna di idonei, la soglia minima di punteggio deve essere pari al 50%
del punteggio massimo attribuibile a ciascun ambito di valutazione.