Comune di Latina, 1 insegnante scuola materna

Anteprima

Comune di Latina - bando di concorso pubblico per esami per l’assunzione a tempo indeterminato e con rapporto di lavoro a tempo pieno di n. 1 unita’ di insegnante scuola materna – area dei funzionari e dell’elevata qualificazione ccnl 2022 – posizione economica di accesso d1.

Scheda

Occupazione
Località
Posti
1
Scadenza
Fonte
Tipo

Bando e allegati

Requisiti e titoli di studio

• Laurea in Scienze della Formazione Primaria - vecchio ordinamento - indirizzo scuola dell’infanzia (titolo abilitante all’insegnamento ai sensi dell’art. 6 del D.L. 137/2008 convertito in Legge 169/2008);
• Laurea in scienze della formazione primaria a ciclo unico quinquennale - nuovo ordinamento (classe LM 85 bis);
oppure
• Diploma di abilitazione all’insegnamento nelle scuole del grado preparatorio conseguito presso le Scuole Magistrali conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002;
• Diploma di maturità rilasciato dagli Istituti Magistrali conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002;
• Diploma di maturità rilasciato dal liceo socio psico-pedagogico conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002;
• Titolo di studio riconosciuto equivalente ai precedenti, a seguito dell’attuazione di progetti di sperimentazione autorizzati ai sensi degli artt. 278 – 279 del D.lgs. 297/94 conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002;
• nonché, titoli equipollenti a uno dei predetti diplomi e dichiarato tale ai fini dell'insegnamento nelle scuole dell'infanzia, con onere da parte del/della candidato/a di indicare il relativo decreto;
• ovvero analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente. 

Prove d'esame

  • La prova scritta verterà sul programma d’esame di cui al presente articolo e potrà consistere, a scelta della Commissione esaminatrice, in una delle seguenti tipologie, anche presenti contemporaneamente: 
    • prova a contenuto teorico-pratico, in cui i candidati sono chiamati a esprimere nozioni teoriche e valutazioni astratte applicate ai casi concreti; può essere costituita da studi di fattibilità relativi a programmi e progetti, o interventi e scelte organizzative anche di tipo gestionale, soluzione di casi e test situazionali, elaborazione di schemi di atti o provvedimenti o verbali, simulazione di interventi, accompagnati in termini significativi da enunciazioni teoriche o inquadrate in un contesto teorico; 
    • prova per questionario, consistente in una serie di domande alle quali i candidati dovranno rispondere in maniera sintetica e/o in una serie di domande con risposte predefinite a scelta multipla, anche a carattere attitudinale.
  • La prova orale consisterà in un colloquio individuale interdisciplinare sulle materie oggetto del programma di esame indicate dal presente articolo atto a valutare l’attitudine e la preparazione del candidato per ricoprire il profilo professionale oggetto del Concorso. La prova orale tenderà ad accertare la conoscenza delle materie indicate, al fine di verificare le competenze tecniche specifiche dei candidati, la padronanza di uno o più argomenti previsti dal Bando e la capacità di sviluppare ragionamenti complessi nell’ambito degli stessi. Nell’ambito della medesima prova orale si procederà all’accertamento della conoscenza della lingua inglese e della conoscenza delle tecnologie informatiche più diffuse e dei programmi gestionali maggiormente in uso presso le pubbliche amministrazioni (pacchetto Microsoft Office Professional: Word, Excel, Access; gestione posta elettronica, Internet). All’esito di tale verifica viene attribuito un giudizio di idoneità. 
  • L’Amministrazione, in considerazione del numero delle candidature che perverranno se superiori a n. 100, si riserva la facoltà di espletare una preselezione, la cui correzione potrà anche essere affidata ad una società specializzata in selezione del personale e gestita con l'ausilio di sistemi di elaborazione elettronica dei dati. L’eventuale preselezione consisterà in un questionario a risposta multipla avente ad oggetto le materie indicate come da programma della prova scritta ed orale. La preselezione consisterà nella compilazione di un test della durata di 30 minuti, con n. 30 domande a risposta multipla, di cui una sola corretta, sulle materie di esame, a cui è necessario fornire la risposta corretta ad almeno 21. Tra coloro che avranno sostenuto la preselezione, saranno ammessi a partecipare alla prova scritta i candidati che avranno superato la prova preselettiva.
  • La prova scritta si svolgerà lunedì 11 novembre 2024 presso il Teatro Comunale di Latina, sito in Viale Umberto I. n. 41/43, Latina.
  • La prova orale, invece, si svolgerà mercoledì 04 dicembre 2024.
  • Materie:
    • Nozioni sull’Ordinamento delle Autonomie Locali (D.Lgs.n. 267/2000) limitatamente alla Parte I – Ordinamento istituzionale;;
    • Nozioni in materia di procedimento amministrativo e del diritto di accesso ai documenti amministrativi (L. 241/90);
    • Nozioni in materia di anticorruzione (L.190/2012) e trasparenza (D.Lgs 33/2013) e accesso civico, Codice dell’Amministrazione Digitale e GDPR 679/2016; 
    • Nozioni sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni (D.Lgs. 165/2001), CCNL Funzioni Locali e Disciplina sulla sicurezza sui luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii);
    • Nozioni in materia di sicurezza e di privacy (GDPR 679/2016 e D. Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii.);
    • Responsabilità civile, penale, amministrativa e contabile del pubblico dipendente e Codice di Comportamento e doveri del pubblico dipendente (DPR 62/2013);
    • Elementi di contabilità delle autonomie locali ed in materia di armonizzazione dei sistemi contabili (D.Lgs. n. 118/2011);
    • Elementi di diritto penale con particolare riferimento ai Reati contro la pubblica amministrazione;
    • Lineamenti di pedagogia e di psicologia dell’età evolutiva; con particolare riferimento alle teorie dello sviluppo cognitivo, affettivo e sociale;
    • Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione contenente la delega al Governo per la costruzione e lo sviluppo del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai 6 anni, costituito dalla scuola dell’infanzia e dai servizi per l’infanzia 0-3 anni (nidi, centri bambini e bambine, sezioni primavera e scuole dell’infanzia) - Legge 13 luglio 2015, n. 107 ;
    • La scuola dell’Infanzia nel sistema formativo e scolastico: continuità verticale e orizzontale, con particolare riferimento al sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino ai sei anni di cui al D. Lgs.65/2017 e alle “Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei” approvato con decreto ministeriale 22/11/2021, n. 334;
    • Normativa concernente l’integrazione scolastica e i diritti dei bambini con disabilità (D. Lgs. 66/2017), il Piano per l’inclusione (CM 8/2013 e art. 8 D.Lgs. 66/2017) e il nuovo Progetto Educativo Individuale (PEI) (D.I. n. 182 del 2020 e successivo D.I. n. 153 del 2023);
    • Progettazione educativa; tempi, spazi e buone prassi educative;
    • Metodologia e programmazione didattica;
    • Organizzazione, campi di esperienza, traguardi per lo sviluppo delle competenze;
    • Obiettivi di apprendimento e valutazione per la costruzione di un curricolo 0-6;
    • Lo sviluppo della personalità del bambino all’interno della relazione scuola-famiglia;
    • Continuità Orizzontale e continuità verticale nella scuola dell’infanzia;
    • Progetto educativo e Piano Triennale dell’offerta Formativa;
    • Educazione civica nella scuola dell’infanzia;
    • Il digitale e gli strumenti tecnologici nella scuola dell’infanzia;
    • Professionalità dell’insegnante: la relazione con i bambini e la cura educativa – la relazione con le famiglie – il gruppo di lavoro e la collegialità – la responsabilità civile ed etica della professione;
    • La quotidianità del bambino nei servizi per l’infanzia: gli spazi, il tempo, il gioco nella costruzione dell’identità;
    • L’integrazione e inclusione dei bambini con disabilità e/o disagio e il processo di inclusione educativa e scolastica;
    • Elementi di educazione inclusiva: genere, pari opportunità, intercultura;
    • Le finalità, i contesti, le strategie organizzative, comunicative e relazionali della partecipazione delle famiglie alla vita dei servizi educativi;
    • Inglese;
    • Informatica.

Dove va spedita la domanda

https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=27c1f0e6efa144c1ba199a3bbe548ff5

Contatta l'ente

Dipartimento III Affari Generali – Personale, del Comune di Latina (tel. 0773/652081 – 206 – 224- 480), dalle ore 9:00 alle
ore 13:00 di ogni giorno non festivo escluso il sabato - http://www.comune.latina.it/

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