Concorso istruttore direttivo tecnico Palermo presso Comune di Campofelice di Fitalia: Bando Pubblico per 1 posti

Anteprima

Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo parziale, a 18 ore settimanali ed indeterminato di n. 1 unita’ istruttore direttivo tecnico – area dei funzionari ed e.Q. – c.C.N.L funzioni locali 16.11.2022.

Scheda

Occupazione

istruttore direttivo tecnico

Ente

Comune di Campofelice di Fitalia

Località

Palermo

Posti

1

Scadenza

Lun, 29/01/2024 Scaduto

Fonte

INPA Portale

Tipo

Concorso

Contratto

Part-time

Bando e allegati

E' indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo parziale, a 18 ore settimanali, ed indeterminato n. 1 (uno) unità di " Istruttore Direttivo Tecnico ", Area dei Funzionari ed E.Q., - CCNL Funzioni Locali 16.11.2022.

L’Amministrazione comunale garantisce pari opportunità per l’accesso al lavoro nel rispetto di quanto stabilito dal D.Lgs. 11 aprile 2006, n.198, Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246, nonché dall’art. 57 del D. Lgs. n. 165 del 2001.

È assicurata la partecipazione alle prove, senza pregiudizio alcuno, alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto dal bando a causa dello stato di gravidanza o allattamento.

Le modalità del concorso sono disciplinate oltreché dal presente bando, dalla legge e dal vigente regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi del Comune di Campofelice di Fitalia.

Per la presente procedura concorsuale non si opera alcuna riserva di posti per le categorie protette di cui alla Legge 68/1999.

bando

Requisiti e titoli di studio

Essere in possesso di un titolo di studio tra quelli sotto indicati:
 laurea di primo livello appartenente alle seguenti classi (D.M. 509/1999):
 scienze dell’architettura e dell’ingegneria edile (classe 4)
 urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale (classe 7)
 ingegneria civile ed ambientale (classe 8)
 laurea di primo livello appartenente alle seguenti classi (D.M. 270/2004):
 scienze dell’architettura (classe L-17)
 scienze e tecniche dell’edilizia (classe L-23)
 scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale (classe L21)
 ingegneria civile ed ambientale (classe L-7)

Titoli di studio richiesti

architettura

Ingegneria civile

Ingegneria ambientale

Ingegneria edile

Prove d'esame

EVENTUALE PROVA PRESELETTIVA
Alla eventuale preselezione saranno convocati tutti coloro che avranno presentato la domanda nel termine stabilito. I candidati che non si presentano alla preselezione, anche se dipendente da causa di forza maggiore, saranno esclusi dal concorso. La eventuale prova preselettiva consisterà nella somministrazione di un test a risposta chiusa su scelta multipla, costituito da n. 30 domande mirate ad accertare il possesso di idonea conoscenza delle materie di esame.

L’esame consiste nel superamento di una prova scritta e una prova orale:
 Prova scritta punti 30
 Prova orale punti 30
Saranno ammessi a sostenere la prova orale esclusivamente quei candidati che avranno riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30.
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene una votazione di almeno 21/30.

MATERIE D’ESAME (VALIDE PER TUTTE LE PROVE)
 Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36);
 Ordinamento degli Enti locali (D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267);
 Testo unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, aggiornato alla L. 3 luglio 2023, n. 85)
 Testo unico in materia di espropriazione per pubblica utilità (D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, aggiornato alla L. 26 luglio 2023, n. 95);
 Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. n. 42/2004 coordinato ed aggiornato, da ultimo, dalla L. 10 agosto 2023, n. 112);
 Regolamento recante individuazione degli interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata (D.P.R. 13 febbraio 2017, n. 31);
 Codice dell’Ambiente (D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii) con particolare riferimento al procedimento di bonifica dei siti inquinati e alle procedure di Valutazione Ambientale Strategica.;
 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamenti in materia edilizia (D.P.R. 6 Giugno 2001, n.380 e ss.mm.ii.);
 Normativa Urbanistica statale e regionale;
 Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive - SUAP (D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 e ss.mm.ii.);
 Nozioni in materia di anticorruzione (Legge 6 novembre 2012, n. 190), procedimento amministrativo, trasparenza e accesso agli atti (Legge 7 agosto 1990, n. 241, Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33);
 Nozioni in materia di diritti, doveri e responsabilità dei dipendenti pubblici: DPR n. 62/2013, CCNL Funzioni locali del 16.11.2022 (titolo IV: Rapporto di lavoro e Titolo VII: Responsabilità disciplinare);
 Conoscenze in materia di catasto terreni e fabbricati – cartografia e sistemi informativi territoriali;
 Conoscenze in materia di viabilità e codice della strada;
 Nozioni su materiali edili-stradali e loro applicazione;