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  • Provincia del Sud Sardegna, 10 posti vari

    Mobilità esterna volontaria per la copertura di dieci posti di vari profili professionali

    Requisiti: 
    I requisiti richiesti per partecipare alla selezione, da possedere alla data di scadenza per la presentazione della domanda, sono:
    a. essere in servizio, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e pieno, presso altra Pubblica Amministrazione di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001,
    b. essere in possesso del titolo di studio richiesto per l’assunzione nell’Ente di appartenenza con la relativa votazione;
    c. essere in possesso del nulla osta incondizionato al trasferimento , rilasciato dall’Ente di appartenenza, se obbligatorio ai sensi dell’art 3 c.7 della legge n. 113 del 6.08.2021;
    d. non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso per reati che, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia impediscano la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione o comportino il licenziamento;
    e. non essere stato destituito/a dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
    f. non essere stati assoggettati, nel biennio precedente alla scadenza del bando, ad una sanzione disciplinare superiore al rimprovero scritto e ad eventuali procedimenti disciplinari pendenti e non avere procedimenti disciplinari in corso;
    g. possedere l’idoneità fisica all’espletamento delle mansioni da svolgere;
    h. non essere stati esonerati dalle mansioni proprie del profilo, anche se in via temporanea.
    i. non essere stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I del Titolo II del libro secondo del Codice Penale;
    Dove va spedita la domanda: 
    Provincia Sud Sardegna – Ufficio del personale Via Mazzini n. 39 09013 Carbonia
    protocollo@cert.provincia.sudsardegna.it
    Contatta l'ente: 
    www.provincia.sudsardegna.gov.it
    Prove d'esame: 
    Per il profilo “istruttore direttivo amministrativo” cat D la prova selettiva consiste in un colloquio in cui si dovrà tenere conto dei seguenti elementi di valutazione oggetto della selezione:
    1) preparazione generale :
    a) normativa in materia di procedimenti e provvedimenti amministrativi (L.241/1990);
    b) diritti e doveri dei dipendenti pubblici;
    c) rapporto di impiego con le pubbliche amministrazioni
    d) elementi di diritto penale e di procedura penale inerenti la P.A.
    e) codice Appalti pubblici (D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) e linee guide ANAC
    f) ordinamento degli Enti locali (D.lgs. 267/2000) con particolare riferimento alle funzioni specifiche della Provincia;
    g) normativa in materia di anticorruzione e trasparenza;
    h) tutela della privacy e diritto di accesso agli atti, diritto civico e accesso civico generalizzato;
    i) GDPR, Regolamento CE, Parlamento europeo 27/04/2016 n. 679
    j) ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Pubbliche Amministrazioni e disciplina del pubblico impiego;
    k) diritti e doveri e responsabilità civile, amministrativa e penale dei pubblici dipendenti;
    l) conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse
    2) Competenze trasversali:
    a) grado di autonomia specifica nell’esecuzione del lavoro;
    b) conoscenza di tecniche di lavoro o di predeterminate procedure necessarie per l’esecuzione del lavoro;
    c) capacità di individuare soluzioni innovative rispetto all’attività svolta;
    d) capacità relazionali e propensione al lavoro in team;
    e) motivazione di crescita professionale e aspettative di miglioramento;
    f) particolare attitudine allo svolgimento dei compiti connessi al posto da ricoprire
    3) preparazione professionale
    Per il profilo “istruttore direttivo amministrativo” cat D sono richieste approfondite conoscenze nelle materie, nelle attività che riguardano i seguenti servizi degli Enti Locali:
    a) Gestione del patrimonio dell’Ente;
    b) Normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza amministrativa;
    c) Elementi di Diritto Amministrativo;
    d) Nozioni di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la P.A.;
    e) Principi di Pianificazione Strategica;
    f) L. 241/90 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”
    g) Diritto degli Enti Locali con particolare riferimento al T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000
    h) D. Lgs. n. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici”
    i) Gestione degli appalti di lavori, servizi e forniture ;
    j) Norme europee, nazionali e regionali in materia di appalti,
    k) Fondi Comunitari e PNRR: progettazione e gestione.
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    Per il profilo “istruttore direttivo TECNICO” cat D la prova selettiva consiste in un colloquio in cui si dovrà
    tenere conto dei seguenti elementi di valutazione oggetto della selezione:
    1) preparazione generale :
    a) normativa in materia di procedimenti e provvedimenti amministrativi (L.241/1990);
    b) diritti e doveri dei dipendenti pubblici;
    c) rapporto di impiego con le pubbliche amministrazioni
    d) elementi di diritto penale e di procedura penale inerenti la P.A.
    e) codice Appalti pubblici (D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) e linee guide ANAC
    f) ordinamento degli Enti locali (D.lgs. 267/2000) con particolare riferimento alle funzioni specifiche della Provincia;
    g) normativa in materia di anticorruzione e trasparenza;
    h) tutela della privacy e diritto di accesso agli atti, diritto civico e accesso civico generalizzato;
    i) GDPR, Regolamento CE, Parlamento europeo 27/04/2016 n. 679
    j) ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Pubbliche Amministrazioni e disciplina del pubblico impiego;
    k) diritti e doveri e responsabilità civile, amministrativa e penale dei pubblici dipendenti;
    l) conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse
    2) Competenze trasversali:
    a) grado di autonomia specifica nell’esecuzione del lavoro;
    b) conoscenza di tecniche di lavoro o di predeterminate procedure necessarie per l’esecuzione del
    lavoro;
    c) capacità di individuare soluzioni innovative rispetto all’attività svolta;
    d) capacità relazionali e propensione al lavoro in team;
    e) motivazione di crescita professionale e aspettative di miglioramento;
    f) particolare attitudine allo svolgimento dei compiti connessi al posto da ricoprire
    3) preparazione professionale
    Per il profilo “istruttore direttivo tecnico” cat D sono richieste approfondite conoscenze nelle materie, nelle
    attività che riguardano i seguenti servizi degli Enti Locali:
    a) Lavori Pubblici ed Espropriazioni;
    b) Infrastrutture Pubbliche;
    c) Edilizia scolastica e patrimonio stradale;
    d) Gestione del patrimonio dell’Ente;
    e) Attività di controllo e di proposta finalizzata al rispetto ed attuazione delle disposizioni in materia di
    sicurezza nei luoghi di lavoro;
    f) Principi di Pianificazione Strategica;
    g) Norme in materia di trasporti e, in particolare, in materia di autorizzazioni e vigilanza per attività di
    autoscuole; agenzie di pratiche automobilistiche; scuole nautiche; officine di revisione.
    h) Gestione degli appalti di servizi e/o forniture accessori rispetto alle opere infrastrutturali, compresa la
    relativa progettazione e architettura e la gestione degli appalti misti in cui prevalga la componente
    infrastrutturale;
    i) Norme europee, nazionali e regionali in materia di appalti,
    j) Rifiuti, acque e risorse idriche, aree protette, emissioni in atmosfera;
    k) Gestione impianti di smaltimento e/o di recupero dei rifiuti;
    l) Sanzioni in materia ambientale ex L. 689/81;
    m) Conoscenza delle procedure per il rilascio delle Autorizzazioni Integrate Ambientali, comprese le attività propedeutiche e conseguenti al rilascio del provvedimento autorizzativo;
    n) Conoscenza delle procedure per il rilascio delle Autorizzazioni Uniche Ambientali, comprese le attività propedeutiche e conseguenti al rilascio del provvedimento autorizzativo;
    o) Conoscenza di tutti i procedimenti relativi alle Valutazioni ambientali strategiche;
    p) Conoscenza delle procedure, in via ordinaria ed in via semplificata, per il rilascio di provvedimenti autorizzativi relativi alla gestione dei rifiuti, comprese le attività propedeutiche e conseguenti al rilascio del provvedimento autorizzativo;
    q) Gestione dei procedimenti relativi alle spedizioni transfrontaliere di rifiuti;
    r) Procedure per il rilascio di provvedimenti autorizzativi relativi alle immissioni in atmosfera;
    s) Competenze inerenti ai procedimenti relativi alle bonifiche di siti contaminati;
    t) Competenze relative alla gestione e controllo delle centrali termiche;
    u) Conoscenza adeguata di tutti i procedimenti in materia di risorse idriche (determinazione del vincolo idrogeologico e del vincolo forestale, limitatamente alle funzioni ancora in capo alle Province;
    Rilascio delle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue fuori dalla pubblica fognatura – Pubblici e privati; Procedimenti SUAP e SUAPE relativi agli scarichi;
    v) Competenze in materia di agricoltura, in particolare: Z.T.R.C. e istituti faunistici, procedure di assistenza alla fauna selvatica in difficoltà, controllo delle specie invasive.
    w) Conoscenza delle procedure in materia di istituti venatori (Autogestite, A.F.V., Z.A.C.);
    x) Conoscenza delle procedure per l’indennizzo dei danni causati dalla fauna selvatica e dei procedimenti relativi al riconoscimento della qualifica I.A.P e delle procedure per il rilascio del certificato di abilitazione all’acquisto e all’uso di prodotti fitosanitari (patentini verdi).
    y) Conoscenza delle attività di prevenzione, di controllo e di lotta contro gli insetti nocivi all’uomo, agli animali e alle piante.
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    Per il profilo “istruttore amministrativo contabile” cat C la prova selettiva consiste in un colloquio in cui si
    dovrà tenere conto dei seguenti elementi di valutazione oggetto della selezione:
    1. preparazione generale :
    a) normativa in materia di procedimenti e provvedimenti amministrativi (L.241/1990);
    b) diritti e doveri dei dipendenti pubblici;
    c) rapporto di impiego con le pubbliche amministrazioni
    d) elementi di diritto penale e di procedura penale inerenti la P.A.
    e) codice Appalti pubblici (D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) e linee guide ANAC
    f) ordinamento degli Enti locali (D.lgs. 267/2000) con particolare riferimento alle funzioni specifiche della Provincia;
    g) normativa in materia di anticorruzione e trasparenza;
    h) tutela della privacy e diritto di accesso agli atti, diritto civico e accesso civico generalizzato;
    i) GDPR, Regolamento CE, Parlamento europeo 27/04/2016 n. 679
    j) ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Pubbliche Amministrazioni e disciplina del pubblico impiego;
    k) diritti e doveri e responsabilità civile, amministrativa e penale dei pubblici dipendenti;
    l) conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse
    2. Competenze trasversali:
    a) grado di autonomia specifica nell’esecuzione del lavoro;
    b) conoscenza di tecniche di lavoro o di predeterminate procedure necessarie per l’esecuzione del lavoro;
    c) capacità di individuare soluzioni innovative rispetto all’attività svolta;
    d) capacità relazionali e propensione al lavoro in team;
    e) motivazione di crescita professionale e aspettative di miglioramento;
    f) particolare attitudine allo svolgimento dei compiti connessi al posto da ricoprire
    3. preparazione professionale
    Per il profilo “istruttore amministrativo contabile” cat C sono richieste approfondite conoscenze nelle materie, nelle attività che riguardano i seguenti servizi degli Enti Locali:
    a) Conoscenze di elaborazione e gestione del bilancio dell'Ente e di tutti i procedimenti economico finanziari di carattere programmatico;
    b) Materie attinenti le competenze dei servizi finanziari;
    c) D. Lgs. n. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici”
    d) ordinamento istituzionale degli enti locali;
    e) disciplina dei tributi locali ed entrate proprie dell’ente locale;
    f) disciplina del lavoro pubblico ( D. Lgs. n° 165/2001 e D. Lgs. n°150/2009 e s.m.i. );
    g) elementi di diritto penale e di procedura penale inerenti la P.A.
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    tenere conto dei seguenti elementi di valutazione oggetto della selezione:
    1) preparazione generale :
    a) normativa in materia di procedimenti e provvedimenti amministrativi (L.241/1990);
    b) diritti e doveri dei dipendenti pubblici;
    c) rapporto di impiego con le pubbliche amministrazioni
    d) elementi di diritto penale e di procedura penale inerenti la P.A.
    e) codice Appalti pubblici (D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) e linee guide ANAC
    f) ordinamento degli Enti locali (D.lgs. 267/2000) con particolare riferimento alle funzioni specifiche della Provincia;
    g) normativa in materia di anticorruzione e trasparenza;
    h) tutela della privacy e diritto di accesso agli atti, diritto civico e accesso civico generalizzato;
    i) GDPR, Regolamento CE, Parlamento europeo 27/04/2016 n. 679
    j) ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Pubbliche Amministrazioni e disciplina del pubblico impiego;
    k) diritti e doveri e responsabilità civile, amministrativa e penale dei pubblici dipendenti;
    l) conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse
    2) Competenze trasversali:
    g) grado di autonomia specifica nell’esecuzione del lavoro;
    h) conoscenza di tecniche di lavoro o di predeterminate procedure necessarie per l’esecuzione del lavoro;
    i) capacità di individuare soluzioni innovative rispetto all’attività svolta;
    j) capacità relazionali e propensione al lavoro in team;
    k) motivazione di crescita professionale e aspettative di miglioramento;
    l) particolare attitudine allo svolgimento dei compiti connessi al posto da ricoprire
    3) preparazione professionale
    Per il profilo “istruttore tecnico geometra” cat C sono richieste approfondite conoscenze nelle materie, nelle attività che riguardano i seguenti servizi degli Enti Locali:
    a) Lavori Pubblici ed Espropriazioni;
    b) Infrastrutture Pubbliche;
    c) Edilizia scolastica e patrimonio stradale;
    d) Gestione del patrimonio dell’Ente;
    e) conoscenze specifiche di carattere tecnico-professionale in materia di edilizia privata, progettazione, urbanistica e suap;
    f) Attività di controllo e di proposta finalizzata al rispetto ed attuazione delle disposizioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro;
    g) Principi di Pianificazione Strategica;
    h) Norme in materia di trasporti e, in particolare, in materia di autorizzazioni e vigilanza per attività di autoscuole; agenzie di pratiche automobilistiche; scuole nautiche; officine di revisione.
    i) Gestione degli appalti di lavori, servizi e forniture Norme europee, nazionali e regionali in materia di appalti,
    j) Rifiuti, acque e risorse idriche, aree protette, emissioni in atmosfera;
    k) Gestione impianti di smaltimento e/o di recupero dei rifiuti;
    l) Sanzioni in materia ambientale
    m) Conoscenza delle procedure, in via ordinaria ed in via semplificata, per il rilascio di provvedimenti autorizzativi relativi alla gestione dei rifiuti, comprese le attività propedeutiche e conseguenti al rilascio del provvedimento autorizzativo;
    n) Competenze relative alla gestione e controllo delle centrali termiche;
    o) Conoscenza adeguata di tutti i procedimenti in materia di risorse idriche
    ---
    Per il profilo “istruttore direttivo ingegnere ambientale” cat D la prova selettiva consiste in un colloquio in cui si dovrà tenere conto dei seguenti elementi di valutazione oggetto della selezione:
    1) preparazione generale :
    a) normativa in materia di procedimenti e provvedimenti amministrativi (L.241/1990);
    b) diritti e doveri dei dipendenti pubblici;
    c) rapporto di impiego con le pubbliche amministrazioni
    d) elementi di diritto penale e di procedura penale inerenti la P.A.
    e) codice Appalti pubblici (D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) e linee guide ANAC
    f) ordinamento degli Enti locali (D.lgs. 267/2000) con particolare riferimento alle funzioni specifiche della Provincia;
    g) normativa in materia di anticorruzione e trasparenza;
    h) tutela della privacy e diritto di accesso agli atti, diritto civico e accesso civico generalizzato;
    i) GDPR, Regolamento CE, Parlamento europeo 27/04/2016 n. 679
    j) ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Pubbliche Amministrazioni e disciplina del pubblico impiego;
    k) diritti e doveri e responsabilità civile, amministrativa e penale dei pubblici dipendenti;
    l) conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse
    2) Competenze trasversali:
    a) grado di autonomia specifica nell’esecuzione del lavoro;
    b) conoscenza di tecniche di lavoro o di predeterminate procedure necessarie per l’esecuzione del lavoro;
    c) capacità di individuare soluzioni innovative rispetto all’attività svolta;
    d) capacità relazionali e propensione al lavoro in team;
    e) motivazione di crescita professionale e aspettative di miglioramento;
    f) particolare attitudine allo svolgimento dei compiti connessi al posto da ricoprire
    3) preparazione professionale
    ---
    Per il profilo “istruttore direttivo ingegnere ambientale” cat D sono richieste approfondite conoscenze nelle materie, nelle attività che riguardano i seguenti servizi degli Enti Locali:
    a) Lavori Pubblici ed Espropriazioni;
    b) Infrastrutture Pubbliche;
    c) Edilizia scolastica e patrimonio stradale;
    d) Gestione del patrimonio dell’Ente;
    e) Attività di controllo e di proposta finalizzata al rispetto ed attuazione delle disposizioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro;
    f) Principi di Pianificazione Strategica;
    g) Norme in materia di trasporti e, in particolare, in materia di autorizzazioni e vigilanza per attività di autoscuole; agenzie di pratiche automobilistiche; scuole nautiche; officine di revisione.
    h) Gestione degli appalti di servizi e/o forniture accessori rispetto alle opere infrastrutturali, compresa la relativa progettazione e architettura e la gestione degli appalti misti in cui prevalga la componente infrastrutturale;
    i) Norme europee, nazionali e regionali in materia di appalti,
    j) Rifiuti, acque e risorse idriche, aree protette, emissioni in atmosfera;
    k) Gestione impianti di smaltimento e/o di recupero dei rifiuti;
    l) Sanzioni in materia ambientale ex L. 689/81;
    m) Conoscenza delle procedure per il rilascio delle Autorizzazioni Integrate Ambientali, comprese le attività propedeutiche e conseguenti al rilascio del provvedimento autorizzativo;
    n) Conoscenza delle procedure per il rilascio delle Autorizzazioni Uniche Ambientali, comprese le attività propedeutiche e conseguenti al rilascio del provvedimento autorizzativo;
    o) Conoscenza di tutti i procedimenti relativi alle Valutazioni ambientali strategiche;
    p) Conoscenza delle procedure, in via ordinaria ed in via semplificata, per il rilascio di provvedimenti autorizzativi relativi alla gestione dei rifiuti, comprese le attività propedeutiche e conseguenti al rilascio del provvedimento autorizzativo;
    q) Gestione dei procedimenti relativi alle spedizioni transfrontaliere di rifiuti;
    r) Procedure per il rilascio di provvedimenti autorizzativi relativi alle immissioni in atmosfera;
    s) Competenze inerenti ai procedimenti relativi alle bonifiche di siti contaminati;
    t) Competenze relative alla gestione e controllo delle centrali termiche;
    u) Conoscenza adeguata di tutti i procedimenti in materia di risorse idriche (determinazione del vincolo idrogeologico e del vincolo forestale, limitatamente alle funzioni ancora in capo alle Province; Rilascio delle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue fuori dalla pubblica fognatura – Pubblici e privati; rocedimenti SUAP e SUAPE relativi agli scarichi;
    v) Competenze in materia di agricoltura, in particolare: Z.T.R.C. e istituti faunistici, procedure di assistenza alla fauna selvatica in difficoltà, controllo delle specie invasive.
    w) Conoscenza delle procedure in materia di istituti venatori (Autogestite, A.F.V., Z.A.C.);
    x) Conoscenza delle procedure per l’indennizzo dei danni causati dalla fauna selvatica e dei procedimenti relativi al riconoscimento della qualifica I.A.P e delle procedure per il rilascio del certificato di abilitazione all’acquisto e all’uso di prodotti fitosanitari (patentini verdi).
    y) Conoscenza delle attività di prevenzione, di controllo e di lotta contro gli insetti nocivi all’uomo, agli animali e alle piante.
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    Per il profilo “istruttore amministrativo” cat C la prova selettiva consiste in un colloquio in cui si dovrà tenere conto dei seguenti elementi di valutazione oggetto della selezione:
    1) preparazione generale :
    a) normativa in materia di procedimenti e provvedimenti amministrativi (L.241/1990);
    b) diritti e doveri dei dipendenti pubblici;
    c) rapporto di impiego con le pubbliche amministrazioni
    d) elementi di diritto penale e di procedura penale inerenti la P.A.
    e) codice Appalti pubblici (D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) e linee guide ANAC
    f) ordinamento degli Enti locali (D.lgs. 267/2000) con particolare riferimento alle funzioni specifiche della Provincia;
    g) normativa in materia di anticorruzione e trasparenza;
    h) tutela della privacy e diritto di accesso agli atti, diritto civico e accesso civico generalizzato;
    i) GDPR, Regolamento CE, Parlamento europeo 27/04/2016 n. 679
    j) ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Pubbliche Amministrazioni e disciplina del pubblico impiego;
    k) diritti e doveri e responsabilità civile, amministrativa e penale dei pubblici dipendenti;
    l) conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse
    2) Competenze trasversali:
    a) grado di autonomia specifica nell’esecuzione del lavoro;
    b) conoscenza di tecniche di lavoro o di predeterminate procedure necessarie per l’esecuzione del lavoro;
    c) capacità di individuare soluzioni innovative rispetto all’attività svolta;
    d) capacità relazionali e propensione al lavoro in team;
    e) motivazione di crescita professionale e aspettative di miglioramento;
    f) particolare attitudine allo svolgimento dei compiti connessi al posto da ricoprire
    3) preparazione professionale
    ---
    Per il profilo “istruttore amministrativo” cat C sono richieste approfondite conoscenze nelle materie, nelle
    attività che riguardano i seguenti servizi degli Enti Locali:
    a) Gestione del patrimonio dell’Ente;
    b) Normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza amministrativa;
    c) Elementi di Diritto Amministrativo;
    d) Nozioni di diritto penale con particolare riferimento ai reati contro la P.A.;
    e) Principi di Pianificazione Strategica;
    f) L. 241/90 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”
    g) Diritto degli Enti Locali con particolare riferimento al T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000
    h) D. Lgs. n. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici”
    i) Gestione degli appalti di lavori, servizi e forniture ;
    j) Norme europee, nazionali e regionali in materia di appalti,
    k) Fondi Comunitari e PNRR: progettazione e gestione.
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    Per i profili “collaboratore tecnico cantoniere ” cat B1 e “collaboratore” cat B3 la prova selettiva consiste in un colloquio in cui si dovrà tenere conto dei seguenti elementi di valutazione oggetto della selezione:
    1) preparazione generale :
    a) diritti e doveri dei dipendenti pubblici;
    b) rapporto di impiego con le pubbliche amministrazioni
    c) elementi di diritto penale e di procedura penale inerenti la P.A.
    d) ordinamento degli Enti locali (D.lgs. 267/2000) con particolare riferimento alle funzioni specifiche della Provincia;
    e) normativa in materia di anticorruzione e trasparenza;
    f) GDPR, Regolamento CE, Parlamento europeo 27/04/2016 n. 679
    g) ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Pubbliche Amministrazioni e disciplina del pubblico impiego;
    h) diritti e doveri e responsabilità civile, amministrativa e penale dei pubblici dipendenti;
    i) conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse
    2) Competenze trasversali:
    a) grado di autonomia specifica nell’esecuzione del lavoro;
    b) conoscenza di tecniche di lavoro o di predeterminate procedure necessarie per l’esecuzione del lavoro;
    c) capacità di individuare soluzioni innovative rispetto all’attività svolta;
    d) capacità relazionali e propensione al lavoro in team;
    e) motivazione di crescita professionale e aspettative di miglioramento;
    f) particolare attitudine allo svolgimento dei compiti connessi al posto da ricoprire
    a)
    3) preparazione professionale
    Per i profili “collaboratore tecnico cantoniere ” cat B1 e “collaboratore” cat B3 sono richieste conoscenze
    nelle materie, nelle attività che riguardano i seguenti servizi :
    - sicurezza e dispositivi di protezione individuali;
    - segnaletica di sicurezza