consulente del lavoro presso MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Indizione della sessione annuale degli esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di consulente del lavoro - anno 2019.
Occupazione:
Luogo:
Posti disponibili:
1
Scadenza:
16/07/2019
Attenzione, concorso scaduto!
Tipo:
avviso
Cittadinanza:
Italiana
Contratto:
tempo indeterminato
Fonte:
Titolo di studio:
Categorie correlate
Requisiti:
Direzione Generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali
Art. 4
(Domanda di ammissione e requisiti di partecipazione)
1. La domanda di ammissione all'esame di Stato, sulla quale deve essere apposta una marca da
bollo del valore di euro 16,00 (sedici/00), redatta secondo il fac-simile allegato al presente
decreto (Allegato 1), deve essere sottoscritta dal candidato e presentata, a pena di
inammissibilità, entro il termine perentorio del 16 luglio 2019 agli Ispettorati del lavoro
territorialmente competenti, nonché presso la Regione Sicilia - Dipartimento Regionale del
Lavoro, dell’Impiego, dell’Orientamento, dei Servizi e delle Attività Formative e le Province
autonome di Bolzano - Ufficio tutela sociale del lavoro e di Trento - Servizio lavoro.
2. Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata postale
con avviso di ricevimento entro il medesimo termine del 16 luglio 2019. A tal fine fanno fede il
timbro e la data dell'Ufficio postale accettante.
3. I candidati possono sostenere l'esame di Stato esclusivamente nella regione o nella Provincia
autonoma di residenza anagrafica, a pena di esclusione ovvero di nullità della prova.
4. Nella domanda di ammissione il candidato, sotto la propria responsabilità, dovrà dichiarare:
4.1
a) cognome e nome, luogo e data di nascita;
b) residenza anagrafica;
c) recapito presso il quale desidera ricevere le comunicazioni relative al concorso, con l’esatta
indicazione del codice di avviamento postale, nonché il recapito telefonico e l’eventuale indirizzo
di Posta Elettronica Certificata - PEC. A tal fine il candidato è tenuto a comunicare
tempestivamente ogni variazione della residenza, del recapito telefonico o dell’indirizzo.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione di comunicazioni
dipendente da inesatta o incompleta indicazione del recapito da parte del candidato o di
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né di
disguidi postali o telegrafici comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore,
né per la mancata restituzione dell’avviso di ricevimento nel caso di spedizione a mezzo
raccomandata;
d) di essere cittadino italiano o comunitario ovvero familiare di cittadini italiani o comunitari non
aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente, ovvero cittadini stranieri, ivi compresi quelli beneficiari di protezione
internazionale ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera a-bis), del decreto legislativo n. 251 del
2007, in possesso di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.
4.2
Di essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio individuati alla lettera d) dell’articolo 3,
comma 2, della legge n. 12 del 1979, così come esplicitati nel parere n. 1540 del 23 ottobre
2012 rilasciato a tal fine dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca - Consiglio
Universitario Nazionale (CUN):
A) diploma di laurea quadriennale in giurisprudenza, in scienze economiche e commerciali o in
scienze politiche ovvero diploma universitario o laurea triennale in consulenza del lavoro;
B) laurea triennale o laurea magistrale (LM) tra quelle appartenenti alle seguenti classi di cui al
parere del CUN n. 1540 del 23 ottobre 2012:
Classe L-14: scienze dei servizi giuridici;
Classe L-16: scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione;
Classe L-18: scienze dell'economia e della gestione aziendale;
Classe L-33: scienze economiche;
Classe L-36: scienze politiche e delle relazioni internazionali.
Laurea magistrale appartenente a:
Classe LM-56: scienze dell'economia;
Classe LM-62: scienze della politica;
Classe LM-63: scienze delle pubbliche amministrazioni;
Classe LM-77: scienze economico-aziendali;
Classe LMG-01 delle lauree magistrali in giurisprudenza.
C) I titoli di studio equiparati a quelli di cui alla lettera B) ai sensi dei decreti del Ministro
dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica
amministrazione e l’innovazione, del 9 luglio 2009; i titoli di studio equiparati ai sensi del decreto
interministeriale 11 novembre 2011, nonché i titoli del vecchio ordinamento equipollenti a quelli
di cui alla lettera A).
D) Oltre alle ipotesi sopra menzionate, sono ammessi coloro che abbiano già ottenuto il
riconoscimento di idoneità del proprio titolo di studio da parte Consiglio Universitario Nazionale
cui abbiano fatto specifica richiesta o che, avendo ottenuto il certificato di compiuta pratica o
essendo iscritti al registro dei praticanti dei consulenti del lavoro entro il 22 gennaio 2013, data
di pubblicazione del primo bando di recepimento del menzionato parere del CUN n. 1540 del 23
ottobre 2012, otterranno il relativo parere ove necessario, nonché coloro che abbiano
conseguito i titoli di studio di laurea quadriennale in sociologia e di laurea, classe 14, in scienze
e tecniche della comunicazione e che abbiano ottenuto il certificato di compiuta pratica o
risultino iscritti al registro dei praticanti dei consulenti del lavoro entro la predetta data del 22
gennaio 2013.
E) I candidati che siano in possesso di un titolo di studio conseguito in uno Stato diverso
dall’Italia dovranno produrre attestato di idoneità ottenuto in Italia da parte degli organi
competenti, ai sensi del d.P.R. n. 189 del 2009 per l’accesso al tirocinio.
Art. 4
(Domanda di ammissione e requisiti di partecipazione)
1. La domanda di ammissione all'esame di Stato, sulla quale deve essere apposta una marca da
bollo del valore di euro 16,00 (sedici/00), redatta secondo il fac-simile allegato al presente
decreto (Allegato 1), deve essere sottoscritta dal candidato e presentata, a pena di
inammissibilità, entro il termine perentorio del 16 luglio 2019 agli Ispettorati del lavoro
territorialmente competenti, nonché presso la Regione Sicilia - Dipartimento Regionale del
Lavoro, dell’Impiego, dell’Orientamento, dei Servizi e delle Attività Formative e le Province
autonome di Bolzano - Ufficio tutela sociale del lavoro e di Trento - Servizio lavoro.
2. Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata postale
con avviso di ricevimento entro il medesimo termine del 16 luglio 2019. A tal fine fanno fede il
timbro e la data dell'Ufficio postale accettante.
3. I candidati possono sostenere l'esame di Stato esclusivamente nella regione o nella Provincia
autonoma di residenza anagrafica, a pena di esclusione ovvero di nullità della prova.
4. Nella domanda di ammissione il candidato, sotto la propria responsabilità, dovrà dichiarare:
4.1
a) cognome e nome, luogo e data di nascita;
b) residenza anagrafica;
c) recapito presso il quale desidera ricevere le comunicazioni relative al concorso, con l’esatta
indicazione del codice di avviamento postale, nonché il recapito telefonico e l’eventuale indirizzo
di Posta Elettronica Certificata - PEC. A tal fine il candidato è tenuto a comunicare
tempestivamente ogni variazione della residenza, del recapito telefonico o dell’indirizzo.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione di comunicazioni
dipendente da inesatta o incompleta indicazione del recapito da parte del candidato o di
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né di
disguidi postali o telegrafici comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore,
né per la mancata restituzione dell’avviso di ricevimento nel caso di spedizione a mezzo
raccomandata;
d) di essere cittadino italiano o comunitario ovvero familiare di cittadini italiani o comunitari non
aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente, ovvero cittadini stranieri, ivi compresi quelli beneficiari di protezione
internazionale ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera a-bis), del decreto legislativo n. 251 del
2007, in possesso di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.
4.2
Di essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio individuati alla lettera d) dell’articolo 3,
comma 2, della legge n. 12 del 1979, così come esplicitati nel parere n. 1540 del 23 ottobre
2012 rilasciato a tal fine dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca - Consiglio
Universitario Nazionale (CUN):
A) diploma di laurea quadriennale in giurisprudenza, in scienze economiche e commerciali o in
scienze politiche ovvero diploma universitario o laurea triennale in consulenza del lavoro;
B) laurea triennale o laurea magistrale (LM) tra quelle appartenenti alle seguenti classi di cui al
parere del CUN n. 1540 del 23 ottobre 2012:
Classe L-14: scienze dei servizi giuridici;
Classe L-16: scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione;
Classe L-18: scienze dell'economia e della gestione aziendale;
Classe L-33: scienze economiche;
Classe L-36: scienze politiche e delle relazioni internazionali.
Laurea magistrale appartenente a:
Classe LM-56: scienze dell'economia;
Classe LM-62: scienze della politica;
Classe LM-63: scienze delle pubbliche amministrazioni;
Classe LM-77: scienze economico-aziendali;
Classe LMG-01 delle lauree magistrali in giurisprudenza.
C) I titoli di studio equiparati a quelli di cui alla lettera B) ai sensi dei decreti del Ministro
dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro per la pubblica
amministrazione e l’innovazione, del 9 luglio 2009; i titoli di studio equiparati ai sensi del decreto
interministeriale 11 novembre 2011, nonché i titoli del vecchio ordinamento equipollenti a quelli
di cui alla lettera A).
D) Oltre alle ipotesi sopra menzionate, sono ammessi coloro che abbiano già ottenuto il
riconoscimento di idoneità del proprio titolo di studio da parte Consiglio Universitario Nazionale
cui abbiano fatto specifica richiesta o che, avendo ottenuto il certificato di compiuta pratica o
essendo iscritti al registro dei praticanti dei consulenti del lavoro entro il 22 gennaio 2013, data
di pubblicazione del primo bando di recepimento del menzionato parere del CUN n. 1540 del 23
ottobre 2012, otterranno il relativo parere ove necessario, nonché coloro che abbiano
conseguito i titoli di studio di laurea quadriennale in sociologia e di laurea, classe 14, in scienze
e tecniche della comunicazione e che abbiano ottenuto il certificato di compiuta pratica o
risultino iscritti al registro dei praticanti dei consulenti del lavoro entro la predetta data del 22
gennaio 2013.
E) I candidati che siano in possesso di un titolo di studio conseguito in uno Stato diverso
dall’Italia dovranno produrre attestato di idoneità ottenuto in Italia da parte degli organi
competenti, ai sensi del d.P.R. n. 189 del 2009 per l’accesso al tirocinio.
Dove va spedita la domanda:
1. La domanda di ammissione all'esame di Stato, sulla quale deve essere apposta una marca da
bollo del valore di euro 16,00 (sedici/00), redatta secondo il fac-simile allegato al presente
decreto (Allegato 1), deve essere sottoscritta dal candidato e presentata, a pena di
inammissibilità, entro il termine perentorio del 16 luglio 2019 agli Ispettorati del lavoro
territorialmente competenti, nonché presso la Regione Sicilia - Dipartimento Regionale del
Lavoro, dell’Impiego, dell’Orientamento, dei Servizi e delle Attività Formative e le Province
autonome di Bolzano - Ufficio tutela sociale del lavoro e di Trento - Servizio lavoro.
2. Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata postale
con avviso di ricevimento entro il medesimo termine del 16 luglio 2019. A tal fine fanno fede il
timbro e la data dell'Ufficio postale accettante.
bollo del valore di euro 16,00 (sedici/00), redatta secondo il fac-simile allegato al presente
decreto (Allegato 1), deve essere sottoscritta dal candidato e presentata, a pena di
inammissibilità, entro il termine perentorio del 16 luglio 2019 agli Ispettorati del lavoro
territorialmente competenti, nonché presso la Regione Sicilia - Dipartimento Regionale del
Lavoro, dell’Impiego, dell’Orientamento, dei Servizi e delle Attività Formative e le Province
autonome di Bolzano - Ufficio tutela sociale del lavoro e di Trento - Servizio lavoro.
2. Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata postale
con avviso di ricevimento entro il medesimo termine del 16 luglio 2019. A tal fine fanno fede il
timbro e la data dell'Ufficio postale accettante.
Contatta l'ente:
Il presente decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, nonché sul
sito internet istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali all’indirizzo:
www.lavoro.gov.it.
sito internet istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali all’indirizzo:
www.lavoro.gov.it.
Prove d'esame:
Le prove d'esame avranno luogo presso gli Ispettorati
interregionali del lavoro di Milano, Venezia, Roma e Napoli, presso
gli Ispettorati territoriali di Ancona, Aosta, Bari, Bologna,
Cagliari, Campobasso, Firenze, Genova, L'Aquila, Perugia, Potenza,
Reggio Calabria, Torino e Trieste nonche' presso la Regione Sicilia -
Dipartimento regionale del lavoro, dell'impiego, dell'orientamento,
dei servizi e delle attivita' formative e le Province autonome di
Bolzano - ufficio tutela sociale del lavoro e di Trento - servizio
lavoro.
interregionali del lavoro di Milano, Venezia, Roma e Napoli, presso
gli Ispettorati territoriali di Ancona, Aosta, Bari, Bologna,
Cagliari, Campobasso, Firenze, Genova, L'Aquila, Perugia, Potenza,
Reggio Calabria, Torino e Trieste nonche' presso la Regione Sicilia -
Dipartimento regionale del lavoro, dell'impiego, dell'orientamento,
dei servizi e delle attivita' formative e le Province autonome di
Bolzano - ufficio tutela sociale del lavoro e di Trento - servizio
lavoro.