Ministero della Giustizia bandisce concorso per 400 posti come Magistrato Ordinario

Magistrato ordinario

È stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato alla copertura di 400 posti come Magistrato Ordinario a tempo indeterminato. La domanda può essere inviata entro il 13 Maggio 2024.

 

Quali sono i requisiti di accesso al concorso?

Per essere ammessi al concorso, i candidati devono soddisfare una serie di requisiti:

  • 1. Cittadinanza italiana;
  • 2. Godere dei diritti civili.
  • 3. Condotta incensurabile: non devi avere precedenti penali o comportamenti discutibili che possano compromettere la tua condotta.
  • 4. Idoneità fisica: devi essere fisicamente idoneo per il ruolo a cui aspiri.
  • 5. Regolarità con il servizio di leva: se hai svolto il servizio di leva, devi essere in regola con le norme relative.
  • 6. Non devi essere stato dichiarato non idoneo al concorso per tre volte alla data di scadenza per la presentazione della domanda.
  • 7. Devi rientrare in una delle seguenti categorie:
  • - Magistrati amministrativi o contabili;
  • - Procuratori dello Stato senza sanzioni disciplinari;
  • - Dipendenti dello Stato con qualifica dirigenziale o dell'area C con almeno cinque anni di anzianità, senza sanzioni disciplinari;
  • - Personale universitario docente in materie giuridiche con diploma di laurea in giurisprudenza;
  • - Dipendenti della pubblica amministrazione o enti pubblici con qualifica dirigenziale o area direttiva con almeno cinque anni di anzianità;
  • - Abilitati alla professione forense anche se non iscritti all'albo degli avvocati;
  • - Laureati con diploma di laurea in giurisprudenza di almeno quattro anni;
  •  Scheda concorso; e Bando. Modalità operative di invio domanda.

Per partecipare a questo concorso dovrai versare un contributo di 50 euro tramite il servizio PagoPA per coprire le spese del concorso.

Soddisfare questi requisiti è essenziale per essere ammessi al concorso. Prima di candidarti, assicurati di avere tutta la documentazione necessaria e di rispettare le condizioni stabilite.


Quali sono le modalità per inviare la domanda?

Per partecipare al concorso, i candidati devono inviare la domanda esclusivamente online, collegandosi al sito del Ministero della Giustizia all'indirizzo https://www.giustizia.it/giustizia/ e cercare la sezione "Strumenti/Concorsi, esami, selezioni ed assunzioni".

Per accedere alla procedura, è necessario autenticarsi tramite SPID di secondo livello, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi.

La domanda deve essere redatta utilizzando l'apposito modulo (FORM), disponibile sul sito dal momento della pubblicazione del bando fino alla scadenza dello stesso. RICORDA: prima di inviare la domanda, assicurarsi di aver versato il contributo di 50 euro tramite il servizio PagoPA. 

Dopo aver compilato il modulo e confermato il pagamento, utilizzare la funzionalità di invio nell'applicativo, seguendo le istruzioni fornite dal sistema. Dopo aver inviato la domanda, il sistema invierà una notifica via e-mail con il codice identificativo, comprensivo di codice a barre. Questo codice deve essere stampato e conservato, poiché sarà richiesto per partecipare alle prove scritte.

L'indirizzo e-mail fornito nel FORM sarà utilizzato per tutte le comunicazioni future. Assicurarsi che sia corretto e controllarlo regolarmente.

Non saranno accettate domande presentate in modalità diverse da quelle descritte o inviate oltre il termine del 13 Maggio 2024.


Quante sono le prove d’esame?

Ci sarà una prova scritta e una prova orale.

 

Come si svolgono le prove d’esame?

Prova scritta:

  • Consiste nello svolgimento di tre elaborati teorici su diritto civile, diritto penale e diritto amministrativo.
  • I candidati hanno otto ore per completare ciascun elaborato a partire dalla dettatura della traccia.
  • Durante la prova scritta, i candidati possono consultare testi dei codici, leggi e decreti statali, ma solo secondo le modalità specificate nel decreto ministeriale che definirà i dettagli delle prove scritte.

Prova orale:

  • Verte su diversi argomenti, tra cui diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano, procedura civile, diritto penale, procedura penale, diritto amministrativo, costituzionale e tributario, diritto commerciale e fallimentare, diritto del lavoro e della previdenza sociale, diritto comunitario, diritto internazionale pubblico e privato, elementi di informatica giuridica e ordinamento giudiziario.

Inoltre, è previsto un colloquio in una lingua straniera a scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco.

La prova orale potrebbe essere svolta anche con l'utilizzo di strumenti telematici, in conformità con le disposizioni previste dal decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160.



Dove si svolgerà la prova scritta?

Le prove scritte si terranno nelle date, presso la sede o le sedi che verranno indicate nel diario delle prove scritte.

Questo sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 45 del 4 giugno 2024, e sul sito web del Ministero della giustizia, www.giustizia.it.

Eventuali modifiche al calendario o ulteriori istruzioni riguardanti la partecipazione alle prove verranno comunicate nella stessa Gazzetta Ufficiale e sul sito del Ministero della giustizia. Questa pubblicazione avrà valore di notifica ufficiale per tutti i candidati.

I candidati ammessi alle prove scritte dovranno presentarsi nel luogo d'esame nei giorni e negli orari indicati, senza alcun preavviso, portando con sé un documento di riconoscimento valido e il codice identificativo fornito durante l'iscrizione.

 

Come prepararsi al concorso

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Chi contattare in caso di dubbi

Puoi contattare l’ente all’indirizzo concorso.magistratura2024@giustizia.it  o a concorso.magistratura2024@giustiziacert.it. Puoi inviare una raccomandata all’indirizzo: Ministero della Giustizia - Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del personale e dei servizi - Direzione Generale dei Magistrati - Ufficio Concorsi, via Arenula n. 70, 00186 Roma. 

 

Manuali di preparazione


 

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